I primi pallets compaiono in Europa con gli eserciti alleati durante la seconda guerra mondiale e nei primi anni 60, con l’inizio dell’espansione della GDO, comincia la produzione dei pallet che siamo abituati a vedere. Malgrado i numerosi standard proposti, il parco italiano ed europeo è composto da numerosi tipi di pallet. Il consumo apparente di pallet in legno in Italia, dopo una vistosa crescita nel 2001, si è mantenuto pressoché costante. La gestione dei pallet può seguire quattro modalità: l’organizzazione in pool, la locazione, la gestione del parco, il sistema a perdere. Infine, l’attenzione all’ecologia contribuisce al miglioramento dell’immagine e favorisce la collaborazione tra i diversi attori della catena logistica. I pallet possono e devono contribuire alla sostenibilità ecologica della filiera perché alla fine del ciclo di vita, può essere riciclato come pannello truciolare per l’industria del mobile, come pasta di cellulosa per le cartiere, o come compost. L’articolo “Si fa presto a dire pallet” è su Largo Consumo 05/07. Elenco dei Citati nell’articolo. Per approfondimenti digita:“Regole sul bancale”;. Se non sei abbonato, richiedi copia del fascicolo o visualizza gli Elementi a corredo: Tab1. + Info su Largo Consumo 5/2007