Parmalat S.p.A. ha comunicato che il CDA ha approvato l’acquisizione di Lactalis American Group Inc. che opera principalmente negli Stati Uniti d’America nella produzione e distribuzione di formaggi e prodotti derivati dal latte. Il portafoglio di marchi di proprietà e in licenza comprende marchi internazionali, quali “Galbani” e “Président” e marchi locali, quali “Sorrento”, “Precious” e “Mozzarella Fresca”. L’acquisizione avviene sulla base dell’enterprise value pari a 904 milioni di USD, corrispondente a 9,5 volte l’EBITDA previsto per il 2012, rettificato dalle disponibilità di cassa al fine mese più prossimo al closing e prevede un meccanismo di aggiustamento prezzo in base all’EBITDA effettivamente realizzato. L’operazione sarà interamente finanziata con mezzi propri e completata entro luglio 2012. In termini finanziari l’operazione comporterà un deflusso di ca. 700 m.ni di euro dalla casse di Parmalat alle casse del gruppo Lactalis (precedente proprietaria della Lactalis American) e al riguardo i sindacati si mostrano molto preoccupati, chiedendo un incontro al ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera.
Nell’acquisizione rientra la distribuzione in esclusiva di prodotti del Gruppo Lactalis sull’intero territorio delle Americhe. Lactalis American Group Inc ha chiuso l’esercizio 2011 con un fatturato di USD 979,3 milioni ed un EBITDA di USD 84 milioni; le disponibilità finanziarie nette al 31.12.2011 ammontavano a USD 19,4 milioni. In una nota separata diffusa su richiesta della Consob, Parmalat – che l’anno scorso era passata sotto il controllo del gruppo francese Lactalis – sottolinea che l’acquisizione di Lactalis American Group “è motivata esclusivamente da importanti sinergie industriali, dall’ampliamento della copertura territoriale, dal miglioramento del portafoglio prodotti oltre al miglioramento dell’Ebitda” e che al momento non sono allo studio altre operazioni di acquisizione.
Le federazioni sindacali Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil hanno deciso di richiedere un incontro al ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera affinché il governo apra un tavolo di confronto sul piano industriale di Parmalat. In un comunicato congiunto le tre sigle si dicono “profondamente preoccupate” dalla notizia dell’acquisto di Lactalis American Group da parte del gruppo Parmalat. Con questa operazione, osservano, Lactalis “sposta oltre 700 milioni di euro destinati agli investimenti per Parmalat Italia che potevano essere finalizzati a migliorare la produttività nei siti e a sviluppare processi di innovazione di prodotto, verso un’acquisizione estera senza alcuna ricaduta produttiva nel nostro Paese”. “Come Federazioni Sindacali consideriamo il futuro di Parmalat strategico per tutta la filiera del latte nel nostro Paese e non possiamo rimanere inerti di fronte ad un disimpegno di queste proporzioni che rischia di porre il nostro Paese nella condizione di un ulteriore impoverimento industriale”, si legge nella nota dei sindacati. (fonte www.reuters.it)
+info: cfr comunicati su www.parmalat.net