Installata ed avviata una IPS 220, parte di una cella di lavoro totalmente automatizzata e connessa in linea per massimizzare performance ed efficienza dell’impianto. Risultato, la produzione della preforma per latte in bottiglia più performante e leggera sul mercato italiano e, con “SACMI Total Care”, un nuovo approccio alla produzione e al servizio nella direzione dell’Industry 4.0.
L’innovazione a marchio Sacmi conquista la fiducia di Parmalat (Gruppo Lactalis), che ha scelto la piattaforma IPS (injection preform system) per il rinnovamento impiantistico della sede di Piana di Monteverna (Caserta) ove, da oggi, si produce la preforma in PET per il settore del latte fresco in bottiglia da 1 litro più leggera e performante del mercato italiano.
Sviluppata con l’obiettivo preciso di proporre al cliente una piattaforma completa ed integrata che si distingua da soluzioni alternative per facilità d’uso, elevate produttività, facilità e rapidità di cambio formato, la macchina IPS 220 si caratterizza per le innovazioni progettuali nell’unità di chiusura stampi la quale – grazie ad un intenso lavoro progettuale che ha incluso tecniche FEM per l’ottimizzazione delle inerzie meccaniche – garantisce tempi rapidissimi di l ock-to-lock, riducendo il tempo ciclo di produzione della preforma.
A caratterizzare la soluzione installata da Parmalat è poi lo stampo in uso, realizzato da Sacmi al 100%; uno stampo ad iniezione a 48 cavità completo (hot half & cold half) che nasce da un’attenta progettazione interna di ogni singolo componente e si distingue per canali ottimizzati all’interno della camera calda, oltre a circuiti di raffreddamento ad alta efficienza che agevolano lo scambio termico, ottenendo così cicli produttivi particolarmente performanti, come dimostrato già in fase di test durante le simulazioni e validazioni portate avanti in modo congiunto dal Centro Ricerche Sacmi insieme al Laboratorio R&S Parmalat.
L’impianto fornito a Parmalat non è soltanto una macchina. A incidere in modo decisivo sulla scelta di investimento del Gruppo è l’approccio “SACMI Total Care”, il sistema SACMI che, grazie alla presenza di avanzati sensori sull’impianto connessi on line, consente di monitorare a distanza ed in modo predittivo le performance di processo, anticipando le criticità e predisponendo le adeguate soluzioni (come l’invio di ricambi e la soluzione delle criticità più comuni sulla linea) senza la necessità di inviare in loco un tecnico specializzato. Totalmente integrato e cablato – dalla pressa all’essiccatore, fino ai sistemi di refrigerazione e al compressore – l’impianto può così essere tenuto sotto controllo sia a distanza sia da qualsiasi dispositivo connesso alla rete aziendale, anticipando ogni necessità (approvvigionamento ricambi, interventi di manutenzione) e minimizzando così i fermi produttivi.
Risultato, un modello di produzione intelligente che va nella direzione della “Industry 4.0”, la strategia che – tramite l’ausilio della sensoristica avanzata e delle nuove tecnologie IT – si traduce in un approccio innovativo al prodotto e al servizio, restituendo un nuovo orizzonte di riferimento per la migliore manifattura italiana.
+Info: www.sacmi.it
ufficio stampa: Valentina Gollini –
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO E ALTRE NEWS SACMI
PET preforms, Parmalat goes for SACMI technology
A new IPS 220 – part of a fully automated production centre, web-connected to maximise performance and efficiency – has been successfully installed and started up. The result: the highest-performing and lightest milk bottle preform on the Italian market and, with “SACMI Total Care”, an Industry 4.0-oriented approach to production and service.
Sacmi-developed innovation has won over Parmalat (Lactalis Group), which has now chosen the IPS (injection preform system) platform to renew its Piana di Monteverna (Caserta) plant. Here, as of today, PET preforms are being manufactured for the milk sector, providing the lightest. highest-performing 1-litre bottles on the Italian market.
Developed with the clear aim of offering customers a complete, integrated platform that stands out from alternative solutions on account of its user-friendliness and fast, easy size changeover, the IPS 220 features some great design innovations on the mould clamping unit which – thanks to intense design work involving FEM techniques to optimise mechanical inertia – ensures ultra-fast lock-to-lock times, thus shortening preform production cycles.
A key feature on the solution installed by Parmalat is the all-Sacmi mould. This complete 48-cavity injection mould (hot half and cold half) stems from painstaking in-company design of each component and is characterized by optimized channels inside the hot chamber, plus high-efficiency cooling circuits; the latter facilitate heat exchange to provide ultra-high performance production cycles, as already demonstrated during the simulation and testing carried out jointly by the Sacmi Research Center and the Parmalat R&D facility.
The plant supplied to Parmalat is no mere machine. One of the key factors in the Group’s investment choice was “SACMI Total Care”, the SACMI system that, thanks to advanced system-integrated web-connected sensors, allows remote, predictive performance and process monitoring, anticipating problems and providing appropriate solutions (e.g. sending spare parts and troubleshooting the most common issues on the line) without having to send a specialised technician on-site. Fully integrated and connected – from press to dryer, refrigeration systems to compressor – the system can be monitored both remotely and from any device connected to the corporate network, anticipating every possible need (spare parts provisioning, maintenance tasks) and minimizing production downtimes .
The result, an intelligent production model that looks to “Industry 4.0”, the strategy that – via the use of advanced sensor systems and IT technologies – provides an innovative approach to product and service, ensuring the cream of Italian industry has a decidedly bright future.