Ieri, lunedì 19 dicembre, in occasione dell’uscita sul Grande Schermo del film “Le Otto Montagne” Campari – brand simbolo dell’aperitivo italiano per eccellenza – ha tinto di Rosso la serata della Première, con un’esclusiva serata all’insegna della Passione insieme ai protagonisti della pellicola.
La storica location dello Spazio Field di Palazzo Brancaccio, allestita in perfetto stile Campari per l’occasione, ha fatto da cornice allo straordinario party all’insegna della Red Passion, quell’urgenza pulsante a creare, un fuoco che arde e che ci tiene vivi. Come l’amicizia che lega Pietro e Bruno, i due protagonisti del film diretto da Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersch, interpretati magistralmente da Luca Marinelli e Alessandro Borghi.
Tra gli ospiti, oltre ai due attori romani e l’intero cast del film, anche volti giovani dal cinema italiano, come Aurora Ruffino, Ludovica Bizzaglia, Paola Bettinaglio e Giancarlo Commare.
Il legame tra Campari e il Cinema è da sempre veicolo per la comunicazione e l’essenza del marchio, concretizzatosi nella partecipazione, per il quinto anno consecutivo come Main Sponsor, alla 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, oltre a numerosi progetti dedicati al settore, come l’iniziativa Campari #PerIlCinema a sostegno dell’industria cinematografica nel periodo pandemico e di chiusura delle sale.
Campari e il cinema
Simbolo dell’aperitivo italiano per eccellenza, Campari è per il quinto anno consecutivo main sponsor della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – La Biennale di Venezia. Da sempre, Campari sceglie il mezzo cinematografico come veicolo di comunicazione per raccontare, in modo avveniristico e aspirazionale, l’essenza di un marchio che ha sancito la nascita del mito dell’aperitivo italiano nel mondo. Un connubio, quello tra Campari e il grande schermo, che trova la massima espressione nelle numerose collaborazioni con registi e attori di fama internazionale, attraverso campagne innovative che hanno scritto la storia della comunicazione di marca. Un percorso artistico che prende il via nel 1984, quando Federico Fellini girò per Campari “Ragazza in treno”: un vero e proprio corto cinematografico che vede il celebre regista cimentarsi per la prima volta nella realizzazione di uno spot per un marchio privato. Il sodalizio tra Campari e registi pluripremiati prosegue nel tempo e, tra le numerose collaborazioni, possono essere citate quelle con Tarsem Singh, autore della “Trilogia” negli anni Novanta, e Joel Schumacher con “L’attesa” (2011), fino ad arrivare a Paolo Sorrentino che ha firmato l’attuale campagna di comunicazione “Creation”. Non solo registi ma anche talenti hollywoodiani del calibro di Uma Thurman, Penelope Cruz o Benicio del Toro hanno affiancato il loro nome a quello del brand in qualità di protagonisti di diverse edizioni del Calendario Campari. Campari Red Diaries, l’ultimo progetto che utilizza il cortometraggio per portare in scena il concetto che “ogni cocktail racconta una storia”, può vantare le regie di Paolo Sorrentino, Stefano Sollima e Matteo Garrone e l’interpretazione di attori quali Clive Owen, Zoe Saldana, Ana de Armas e Adriano Giannini. Nel 2021 è stato il turno di “Fellini Forward”, progetto pionieristico ispirato agli ultimi periodi di Federico Fellini che, con l’ausilio di tecnologie di Intelligenza Artificiale e machine learning, esplora il genio creativo di uno dei più grandi cineasti di tutti i tempi, dando vita a uno short movie unico nel suo genere. Infine, al fine di supportare un settore così duramente colpito nell’ultimo periodo come quello del Cinema, Campari ha dato vita all’iniziativa #PerIlCinema, con la collaborazione di QMI – società attiva nell’Entertainment. Grazie a questo progetto chiunque può acquistare sulla piattaforma dedicata perilcinema.com 1 voucher valido per 1 ingresso in uno dei cinema aderenti. Per ogni buono cinema acquistato, Campari sostiene le sale cinematografiche scelte dagli utenti regalando un secondo buono cinema.
+Info: www.camparigroup.com/it