PepsiCo, azienda multinazionale statunitense di food e beverage, ha registrato una crescita dei ricavi netti del 10,2% per il suo primo trimestre. L’utile operativo si è attestato a 2,63 miliardi di dollari, in calo del 50% rispetto ai 5,27 miliardi di dollari del Q1-2021.
Il gigante delle bevande e degli snack ha registrato un fatturato netto nel Q1-2022 di 17,85 miliardi di dollari, a fronte dei 16,2 miliardi nel Q1-2021. L’incremento delle entrate è stato reso possibile da un aumento del 16% annuo dei prezzi medi, a fronte di un calo dei volumi (+1% nel business delle bevande e -3% nel segmento alimentare). Complessivamente, i volumi sono diminuiti del 2% in tutte le categorie.
Ramon Laguarta, Presidente e CEO di PepsiCo, ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti della nostra performance e dello slancio del business, poiché le nostre categorie e aree geografiche sono rimaste resilienti durante il primo trimestre. I nostri risultati dimostrano che gli investimenti che abbiamo fatto per diventare un’organizzazione ancora più veloce, ancora più forte e ancora migliore stanno gettando le basi per una crescita duratura e sostenibile”. Ha, poi, aggiunto: “Rimaniamo impegnati nella nostra agenda strategica e continueremo a investire nelle nostre persone, marchi, supply chain, sistemi go-to-market e iniziative di digitalizzazione per costruire vantaggi competitivi e vincere sul mercato”.
Nel dettaglio le vendite per le varie aree geografiche:
- Nel North America il gruppo opera con tre distinte unità: Frito-Lay North America che ha registrato un aumento del 15% del fatturato netto nel Q1-2022; Pepsico Beverages North America che è aumentato dell’8%; Quaker Foods North America che ha registrato un aumento del 9%;
- In America latina l’aumento è stato del 21%;
- In Europa il fatturato è progredito solo del 5%;
- In Africa, Medio Oriente e Sud Asia l’ aumento è stato del 2%;
- In Asia Pacifica, Australia, Nuova Zelanda e regione della Cina l’aumento è stato dell’1%.
A seguito dei risultati del primo trimestre, PepsiCo prevede che i ricavi organici per l’intero anno aumenteranno dell’8%. A tal proposito Bryan Spillane, analista di Bank of America, ha scritto in una nota: “PepsiCo dovrebbe vedere una crescita sia nella prima che nella seconda parte del 2023, ma ha tenuto conto che il rallentamento economico e la sensibilità ai prezzi al consumo diventino più pronunciati nel corso del 2023”.
A proposito di PepsiCo
I prodotti PepsiCo sono apprezzati dai consumatori più di un miliardo di volte al giorno in più di 200 paesi e territori in tutto il mondo. PepsiCo ha generato oltre 86 miliardi di dollari di entrate nette nel 2022, grazie a un portafoglio complementare di bevande e alimenti convenienti che include Lay’s, Doritos, Cheetos, Gatorade, Pepsi-Cola, Mountain Dew, Quaker e SodaStream. Il portafoglio di prodotti di PepsiCo comprende una vasta gamma di cibi e bevande piacevoli, tra cui molti marchi iconici che generano più di 1 miliardo di dollari ciascuno in vendite al dettaglio annuali stimate.
A guidare PepsiCo è la visione di essere il leader globale nelle bevande e negli alimenti convenienti vincendo con pep+ (PepsiCo Positive). Pep+ è la trasformazione strategica end-to-end che pone la sostenibilità e il capitale umano al centro del valore e della crescita, operando all’interno dei confini planetari e ispirando un cambiamento positivo per il pianeta e le persone.
PepsiCo è operativa anche sul mercato italiano attraverso la controllata Pepsico Italia con sede a Milano sia nel settore del beverage che nel settore del food.
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