I calamari con piselli rappresentano un’ottima soluzione per un secondo piatto gustoso ed equilibrato, adatto ad una cena o a un pasto leggero. Ispirato alla tradizionale variante delle seppiette con piselli, un classico della cucina di mare italiana, questo piatto si realizza tramite una ricetta semplice e veloce, adatta sia a chi ha poco tempo per stare ai fornelli, sia a chi non possiede spiccate doti culinarie. Rispetto alle seppie, sebbene si presentino come un’alternativa più “economica”, i calamari offrono comunque un gusto altrettanto deciso, con meno calorie. Come è facile immaginare, per un buon risultato sarà determinante la freschezza del prodotto ittico, per cui si raccomanda di scegliere dei calamari di prima qualità e freschissimi. Tuttavia, qualora si rendesse necessario, la ricetta può essere realizzata anche con ingredienti surgelati, risparmiando in tempo e denaro.
Questo piatto si presta molto bene all’abbinamento con vari vini, offrendo così molte possibilità combinatorie da scegliere in base alla provenienza geografica dell’etichetta e alle preferenze di chi si godrà la cena. In particolare, si suggerisce l’accostamento con un vino bianco fruttato o un rosato, specialmente se proveniente da zone di mare. Alcune interessanti combinazioni potrebbero essere rappresentate, ad esempio, dal Vermentino sardo, che esalta i sapori del piatto grazie alla sua grande mineralità e al profumo agrumato; altrettanto consigliati sono i rosati della costiera amalfitana: un rosato, infatti, è una soluzione sempre più apprezzata nel panorama enogastronomico italiano, e da alcuni anni l’accostamento con piatti dal sapore delicato ma deciso è diventato un vero e proprio trend in crescita.
Calamari con piselli
Ingredienti
(per 4 persone)
- 600 gr di calamari già puliti, freschissimi;
- 400 gr di piselli freschi;
- una cipolla;
- 500 gr di pomodoro pelato;
- mezzo bicchiere di vino bianco o rosato (è possibili utilizzare anche quello in abbinamento al piatto);
- sale e pepe q.b.;
- olio extra vergine d’oliva;
- coriandolo fresco q.b.
Procedimento
Iniziare tritando finemente la cipolla e lasciandola soffriggere in abbondante olio extravergine di oliva, a fiamma bassa. Sciacquare i calamari sotto l’acqua fredda corrente ed assicurarsi che siano perfettamente puliti; tagliare le sacche ad anelli dello spessore di circa un centimetro, lasciare invece i tentacoli della loro lunghezza naturale.
Aggiungere quindi i calamari in padella, lasciandoli soffriggere insieme alla cipolla per pochi secondi a fiamma alta, poi sfumare con il mezzo bicchiere di vino. Assicurarsi che la temperatura della padella sia sufficientemente alta da far evaporare l’alcol contenuto nel vino, poi abbassare la fiamma e aggiungere in padella anche i pomodori pelati in pezzi. Cuocere per circa mezz’ora a fiamma bassa e chiudendo la padella con un coperchio, controllando che il sugo non si ritiri eccessivamente (ed eventualmente aggiungere un cucchiaio di acqua).
A metà cottura aggiungere il coriandolo fresco tritato finemente. Trascorsa la prima mezz’ora, aggiungere alla padella anche i piselli freschi, salare e pepare a piacimento e terminare la cottura per altri 10 minuti, sempre a fiamma bassa. Servire i calamari con piselli ben caldi.
Consigli
- Se non amate il coriandolo, dal sapore speziato e un po’ orientale, potete sostituirlo con del classico prezzemolo, da aggiungere alla ricetta sempre a circa metà cottura.
- Non oltrepassare i tempi di cottura suggeriti: in caso contrario i calamari tenderanno a indurirsi e la loro consistenza risulterà spiacevolmente gommosa.