Oltre 1,2 milioni di ettolitri: questi sono i volumi esportati in più di 55 Paesi complessivamente da Birra Peroni grazie a Nastro Azzurro, marchio premium del suo portafoglio, che pesano per oltre un quarto sulla produzione annua totale del gruppo e che consentono a Birra Peroni di fare da traino, grazie ai suoi marchi, all’export italiano all’estero, registrando un aumento rispetto all’anno precedente (+21% incremento a volume di Nastro Azzurro in Gran Bretagna). A sostanziare l’importanza dell’export italiano della birra sono le ultime analisi di Coldiretti, che attestano nel primo semestre del 2011 un aumento record del 15% nelle quantità esportate nel Regno Unito, dove è diretta oltre la metà della produzione Made in Italy spedita all’estero.
Un trend evidenziato anche dalle ultime rilevazioni di AssoBirra, l’associazione di categoria di cui Birra Peroni fa parte, che segnano un boom dell’export birrario nell’ultimo quinquennio, e ha visto le esportazioni più che raddoppiare: nel 2010 l’export di birra segna 1.869.000 ettolitri, +7,1% rispetto al 2009 (anno che, a sua volta, aveva registrato una crescita del +16% sull’anno precedente), più della metà esportati da Birra Peroni con Nastro Azzurro. Nastro Azzurro é la birra italiana premium più amata al mondo con una presenza in tutti i continenti e in oltre 50 Paesi: con un volume complessivo di circa 2 milioni di ettolitri di cui più della metà è esportato all’estero, il successo di Nastro Azzurro è reso possibile anche dall’ottima qualità di prodotto, certificata da numerosi premi internazionali, e dalla capacità di coinvolgere i consumatori attraverso attività e azioni di comunicazione interessanti e innovative. Oggi Nastro Azzurro è diventata sinonimo di Made In Italy e stile italiano in bottiglia, e viene esportata in mercati vicini e lontani come Australia, India, Russia, Regno Unito, Sud Africa, Francia, Stati Uniti, Colombia, Perù, Polonia, Romania, Porto Rico e Giappone, a cui si aggiungeranno a breve molti altri paesi.
+info: Federico Sannella Direttore Relazioni Esterne Birra Peroni SpA – Costanza Bajlo Weber Shandwick
Birra Peroni nasce a Vigevano nel 1846 diventando, grazie al successo dei propri marchi, una delle maggiori realtà imprenditoriali Italiane. Dal Secondo Dopoguerra in poi, soprattutto negli anni ’70 e ’80, la Birra Peroni diviene uno dei simboli del Made in Italy conquistando, con Nastro Azzurro, mercati importanti e consumatori esigenti negli Stati Uniti, nel Regno Unito ed in Australia. Oggi Birra Peroni è un’azienda italiana che fa parte del Gruppo multinazionale SABMiller. La produzione annua di birra ammonta a oltre 4,8 milioni di ettolitri, dei quali oltre un milione sono esportati in più di 55 Paesi dal brand Nastro Azzurro e per un fatturato totale aziendale di circa 500 milioni di euro. I marchi prodotti e commercializzati da Birra Peroni sono: PERONI, la birra più venduta e conosciuta in Italia, NASTRO AZZURRO, la birra italiana più venduta all’estero, PILSNER URQUELL, considerata una delle migliori birre al mondo ed altri prestigiosi marchi nazionali ed internazionali come MILLER, TOURTEL, PERONI GRAN RISERVA,PERONI GRAN RISERVA ROSSA, PERONCINO, RAFFO e WUHRER. +info: www.birraperoni.it
INFOFLASH/SABMILLER
SABMiller, con 218 milioni di hl prodotti su base annua, è il secondo più grande produttore mondiale di birra, con interessi produttivi e accordi di distribuzione in sei continenti. L’ampio portafoglio del gruppo comprende marchi globali come Pilsner Urquell, Peroni Nastro Azzurro, Miller Genuine Draft e Grolsch, così come marchi leader in mercati locali come Aguila, Castle, Miller Lite, Tyskie e Snow (il marchio più venduto in Cina e forse anche nel mondo). SABMiller è anche uno dei più grandi imbottigliatori al mondo di prodotti Coca-Cola. Nell’anno chiuso al 31 marzo 2011, il gruppo ha dichiarato USA $ 5.617 milioni di EBITDA e ricavi complessivi di gruppo pari a US $ 28.311 milioni. SABMiller è quotata alla borse di Londra e Johannesburg. +info: www.sabmiller.com