Che fosse un vero fuoriclasse non c’erano dubbi, ma da oggi Piero Angela può fregiarsi del Premio Fuoriclasse della Distilleria Castagner. Venerdi 21 febbraio la premiazione ufficiale nella festa organizzata a Visnà di Vazzola in casa della distilleria trevigiana, alla presenza di 250 ospiti che hanno tributato una vera ovazione con applausi a scena aperta durante la cerimonia di consegna del riconoscimento.
“Sono sempre molto sorpreso nel vedere l’affetto con il quale la gente mi accoglie, perché a me, in fondo, sembra di aver fatto una cosa assolutamente normale”. Un fuoriclasse anche di modestia Piero Angela, che dopo una brillante carriera da giornalista e divulgatore televisivo non ha perso il contatto con le cose semplici e normali. Proprio la sua capacità di rendere semplice anche la complessità della scienza è stato il motivo con cui la giuria gli ha assegnato il premio.
“Distillare la complessità della scienza nella semplicità della narrazione è stata la sua grande innovazione. Personaggio amato ed ammirato anche dai giovanissimi, tra i grandi ispiratori della crescita culturale delle nuove generazioni, Piero Angela è un genio del giornalismo scientifico, considerato ed apprezzato non solo in Italia ma in tutto il mondo, un vero orgoglio per l’Italia intera. Per tutto questo, e per quello che ci regalerà ancora, è il vincitore del Premio Fuoriclasse 2019”. La motivazione ufficiale della giuria, composta da 42 Fuoriclasse ad honorem e da un comitato selezionato che ogni anno definisce il settore e l’ambito all’interno dei quali dovrà ricadere la scelta, non lascia spazio a dubbi. Un personaggio vero, entrato nelle case di milioni di italiani, trasmettendo a intere generazioni l’amore per la cultura scientifica e per la conoscenza. Un Fuoriclasse naturale che ha incantato gli ospiti nella serata durante l’intervista condotta dal giornalista Luca Pinzi. Aneddoti, curiosità esperienze uniche, pillole di saggezza raccontate con il suo inconfondibile stile pacato ed elegante.
“Piero Angela è una persona unica, un talento naturale del nostro tempo, uomo colto, intelligente e affascinante – ha commentato il mastro distillatore Roberto Castagner durante la premiazione – un grande giornalista che ha saputo utilizzare il linguaggio televisivo per far capire ed apprezzare la bellezza della scienza. Le sue trasmissioni sono approfondite, vere, affascinanti e sempre facili da capire. È un uomo la cui innata curiosità lo rende giovane tra i giovani. È, in sintesi, l’insegnante che tutti avremo voluto avere”.
Un curriculum quello di Piero Angela con gli inizi in tv nel 1954, diventando corrispondente del Telegiornale prima da Parigi, poi da Bruxelles. Nel 1976 è stato il primo conduttore del TG2, dall’inizio degli anni ‘70 inizia a interessarsi ai programmi di divulgazione scientifica fino al 1981, l’anno dell’arrivo di Quark, un format talmente innovativo da essere ancora attuale in cui la tecnologia offerta dalla televisione consentiva di rendere accessibili a tutti i concetti più difficili, mettendo in mostra il vero spettacolo della scienza. Un personaggio che ancor oggi sorprende per la sua voglia di imparare, “un giovane tra i giovani – come ribadito da Roberto Castagner – che mantiene intatto un atteggiamento di viva curiosità e una positività che mi auguro possa essere fonte d’ispirazione per tutti i nostri giovani”. E proprio ai giovani è stato dedicato il talk show finale della serata, condotto dal giornalista Adriano Favaro che ha intervistato 4 giovani talenti del mondo produttivo: Maria Cristina Piovesana, Piero Garbellotto, Serena Venica e la padrona di casa Giulia Castagner, con un divertente scambio di battute ed esperienze che ha saputo raccontare come è cambiato il mondo lavorativo ma che evidenziato, una volta di più, come l’entusiasmo sia il vero motore del successo per ognuno di noi.
Giunto alla dodicesima edizione, Piero Angela succede nell’albo del Premio Fuoriclasse a Federica Pellegrini, in precedenza il riconoscimento è stato assegnato a Vittorio Feltri, Claudio Lippi, Virna Lisi, Carlo Rubbia, Alberto Bauli, Anna Fendi, Red Canzian, Bruno Vespa, Arrigo Cipriani, Andrea Bocelli, e a molti personaggi insigniti con la nomina ad honorem presenti alla serata. Il Premio Fuoriclasse nasce nel 2006 per volontà di Roberto Castagner, imprenditore trevigiano della grappa che con questo riconoscimento, intende premiare uomini e donne che per capacità, volontà e passione riescono a raggiungere nuovi traguardi nel campo dell’innovazione del prodotto, dello spettacolo, dello sport, della scienza, della cultura e della solidarietà.
INFO www.castagner.it