in Italia nel 2002. E’ uno dei lanci meglio riusciti della multinazionale americana; in Italia il prodotto ha raggiunto nel canale moderno il 23% di MS e nell’Horeca il 34% (dichiarazioni dell’azienda). L’azienda, inoltre, dichiara una conoscenza spontanea di Powerade del 52% ed una penetrazione in 2,2 milioni di famiglie trattanti.
In un mercato fortemente dinamico come quello degli sport drink l’azienda ha deciso di puntare su ulteriori elementi di innovazione della linea Powerade.
Innanzitutto il lancio delle nuova bottiglia in PET con una forma più slanciata e accattivante, più facile da impugnare e più pratica da utilizzare durante lo sport. Nel nuovo formato si inserisce anche una nuova etichetta circolare con un maggiore impatto e visibilità a scaffale (è stata aumentata del 20%), arricchita con un nuovo consumer claim ed i loghi degli asset sportivi internazionali.
Per il successo di un prodotto di questo genere sono molto importanti i collegamenti di immagine con team e manifestazioni sportive di larga popolarità: in tal senso il marchio Powerade continuerà ad investire molto in sponsorizzazioni sportive. Per l’esercizio 2006 Powerade, dopo essere stata sport drink ufficiale delle Olimpiadi Invernali di Torino, lo sarà anche della Fifa World Cup in Germania.
L’offerta Powerade 2006 si arricchisce, infine, di una nuova versione gustativa: il gusto Blood Orange (Arancia Rossa) che si affianca agli altri 5 gusti della gamma: Mountain Blast , Orange, Citrus, Mango Groove, Gold Metal.
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