Siamo al primo giro di boa di questa terza edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru, l’ormai noto concorso nazionale per chef e sous chef under 35 con la passione della birra in cucina, promosso da Birra Moretti in partnership con Identità Golose (The International Chef Congress). Terminata la prima fase, sono stati infatti selezionati i 50 concorrenti che hanno diritto ad accedere alle semifinali. Per loro la gara prosegue: continueranno a darsi battaglia a suon di ricette a base di birra, spezie e aromi così come richiesto quest’anno dal regolamento.
Facciamo un passo indietro: lanciato lo scorso maggio, il concorso come ogni anno invitava i giovani talenti culinari italiani a inviare alla Segreteria del Premio, entro il 22 luglio, la ricetta di un piatto salato a scelta che prevedesse l’utilizzo, in ricettazione e in abbinamento, di una delle sei specialità della famiglia Birra Moretti (Birra Moretti, Birra Moretti Zero, Birra Moretti La Rossa, Birra Moretti Doppio Malto, Birra Moretti Baffo d’Oro, Birra Moretti Grand Cru) in armonia (e questa è una novità introdotta per l’edizione 2013) con le spezie e le erbe aromatiche. Sono state ben 156 le ricette pervenute, corredate da foto e motivazione dell’abbinamento proposto. Ognuna di esse è stata sottoposta – in forma anonima come da regolamento – all’insindacabile giudizio di un team di esperti tra cui Paolo Marchi, ideatore e curatore del congresso di cucina d’autore Identità Golose, affiancato da Fabio Barbaglini, chef dell’Antica Osteria del Ponte di Cassinetta di Lugagnano (MI). Diversi gli aspetti di cui i giurati hanno tenuto conto al momento della selezione: dall’originalità all’impegno, passando per l’utilizzo della birra come ingrediente e in abbinamento e la costruzione del piatto. In ultimo, è stata valutata anche la capacità di abbinare le spezie a una delle referenze della famiglia Birra Moretti.
I numeri della prima fase del concorso
Sono le regioni del Nord Italia ad avere il più alto numero di rappresentanti (45%), seguite da quelle del Centro (27%) e del Sud (28%). Anche quest’anno la birra conferma la sua versatilità come ingrediente: è stata infatti presentata una grande varietà di piatti a partire da quelli di carne, ai primi e ai piatti di pesce senza dimenticare alcune interessanti proposte vegetariane. I secondi piatti sono stati i più gettonati (64%), preferiti ai primi piatti (25%) e ai piatti unici (11%) L’alta cucina è…uomo. I numeri parlano chiaro: tra i partecipanti al concorso solo il 9% sono donne. Lo stesso squilibrio non si riscontra nella distinzione tra chef e sous-chef: 53% vs 47%. Gli “allievi” non hanno voluto essere da meno dei “maestri” e hanno scelto di partecipare numerosi alla competizione.
La gara continua
I 50 chef selezionati hanno ora giusto il tempo di assaporare il passaggio del turno, ma ben presto dovranno rimettersi al lavoro:
entro il 23 settembre dovranno infatti inviare alla Segreteria del Premio la ricetta di un dolce che si sposi armonicamente con il primo piatto proposto. Le regole non cambiano: birra + spezie&aromi + fantasia ed estro ai fornelli = ricetta di successo.
Pochi giorni dopo, durante un evento dedicato alla stampa a fine settembre, verranno resi noti i 10 nomi dei finalisti assoluti che il 18 novembre (in una location che verrà svelata a breve) dovranno preparare dal vivo le due ricette che li hanno portati in finale, sotto gli occhi e il vaglio di una giuria presieduta dallo stellato Claudio Sadler e composta da grandi nomi della ristorazione italiana (Francesco Apreda, Fabio Barbaglini, Enrico Cerea, Simone Padoan, Beppe Palmieri, Marco Reitano, Antonella Ricci, Giuseppe Vaccarini), ai quali si aggiungono Paolo Marchi e Alfredo Pratolongo, Direttore Comunicazione e Affari Istituzionali di HEINEKEN Italia. In palio, uno dei seguenti premi (del valore di 10mila euro):
– un viaggio sulle vie del gusto per due persone a Copenaghen, Barcellona e Parigi
– una fornitura di attrezzature professionali per la cucina
– una fornitura d’arredo tavola
– una fornitura di prodotti alimentari.
Il Regolamento completo può essere consultato su www.birramoretti.it e www.identitagolose.it.
INFOFLASH/BIRRA MORETTI
Birra Moretti nasce nel 1859 a Udine nella “Fabbrica di Birra e Ghiaccio” fondata da Luigi Moretti. Apprezzata da subito in tutto il Friuli, diventa in pochi decenni una birra nazionale. Esportata in oltre 40 Paesi nel mondo – fra cui gli Stati Uniti, la Gran Bretagna, il Canada e il Giappone – Birra Moretti continua a essere universalmente riconosciuta anche in contesti internazionali da esperti del settore provenienti da tutto il mondo. I più recenti riconoscimenti le specialità della famiglia Birra Moretti li hanno conquistati a maggio 2013 al Superior Taste Award e, nel 2012, al World Beer Championships e alla World Beer Cup. Birra Moretti è disponibile sul canale Modern Trade e Ho.re.ca. nelle versioni Birra Moretti, Birra Moretti Baffo d’Oro, Birra Moretti La Rossa, Birra Moretti Doppio Malto, Birra Moretti Zero e Birra Moretti Grand Cru.
Per informazioni: HEINEKEN Italia: –