Il concorso nazionale “Premio Douja d’Or”, riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, ha festeggiato i suoi primi 40 anni. Le commissioni formate da 250 assaggiatori esperti dell’Onav hanno preso in esame 972 campioni di vini Doc e Docg proposti 373 cantine di tutta Italia. I risultati della gara enologica, che si conferma uno degli appuntamenti di maggior prestigio a livello nazionale, sono stati presentati lunedì 2 luglio a Palazzo Borello, alla presenza dei vertici Onav: il presidente nazionale professor Giorgio Calabrese e il direttore Michele Alessandria.“Il Premio Douja d’Or va quest’anno a 450 vini Doc e Docg di tutta Italia. Tra questi spiccano i 38 Oscar assegnati dalla super commissione di esperti”, ha annunciato Mario Sacco.
Il Piemonte conferma la leadership con 110 aziende premiate per un totale di 211 vini tra i quali 20 Oscar. La seconda regione per numero di riconoscimenti è il Veneto: 44 premi tra cui 3 Oscar. Al terzo posto, la Lombardia che ottiene 39 premi (3 Oscar), seguita a ruota dal Trentino Alto Adige con 36 medaglie e 2 Oscar della Douja. Tutti i vini premiati saranno in degustazione e in vendita dal 7 al 16 settembre a Palazzo dell’Enofila, quartier generale del 46° Salone nazionale Douja d’Or che quest’anno riserverà un’attenzione particolare al mondo della ristorazione.
“All’eccellenza vinicola nazionale e regionale, ingrediente principale della manifestazione, s’accompagna quest’anno una miscela di alta gastronomia e cultura che promette di soddisfare tutti i palati, da quelli più giovani a quelli più esigenti”, spiega Mario Sacco, presidente della Camera di Commercio di Asti che organizza l’evento attraverso la sua Azienda speciale.Spiega Sacco: “La ristorazione è, insieme al vino e al suo indotto, uno dei fiori all’occhiello dell’Astigiano. A partire dal Duemila, con la rassegna dei Piatti d’Autore realizzata in collaborazione con l’Associazione Albergatori e Ristoratori – Ascom, la Douja d’Or ha offerto a turisti e visitatori l’occasione di sperimentare la maestria dei nostri chef conosciuti ed apprezzati a livello nazionale e internazionale. Abbiamo deciso di valorizzare il patrimonio di questi anni 12 anni di rassegna con un progetto ad hoc, realizzato in partnerhip con l’Editrice La Stampa”. Si tratta del Ricettario “100 piatti d’autore – Grandi chef alla Douja d’Or”, curato dalla giornalista Roberta Favrin, responsabile della comunicazione della Camera di Commercio di Asti, che sarà distribuito ai primi di settembre, in abbinamento al quotidiano La Stampa, in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta e poi in vendita durante la Douja d’Or. La Rassegna dei Piatti d’Autore vedrà ai fornelli dieci eccellenze della cucina astigiana a cominciare dalle quattro stelle Michelin: Gener Neuv, Il Cascinalenuovo, San Marco, Vittoria, La Braja, La Fioraia, La Grotta, Ametista, Il Bagatto, Antico Casale. Per agevolare i tanti commensali che arrivano da fuori città e fuori regione, in collaborazione con AstiTurismo è stato istituito un sistema di prenotazione e pagamento online.
Info: www.doujador.it – www.festivaldellesagre.it
INFOFLASH SULLA MANIFESTAZIONE
Si scrive Douja, si pronuncia “dùia”. E’ l’antico recipiente usato in cantina per travasare il vino dalle botti e per servirlo in tavola. La maschera piemontese Gianduja, Gian d’la Douja, lo usa per bere vino in tutta abbondanza e comodità. Per Asti, la Douja d’Or, è tutto questo e molto di più. E’ la brocca dorata che da 40 anni rappresenta l’Oscar del vino italiano in uno dei concorsi più prestigiosi riservati a produzioni Doc e Docg. E’ la grande festa del vino che saluta l’estate e annuncia l’autunno, con i suoi colori abbaglianti e i profumi intensi di vendemmia. E’ un evento lungo dieci giorni che contiene tante cose belle e buone: vino a 360°, cibi della tradizione contadina e piatti d’autore, eccellenze agroalimentari, occasioni di incontro e confronto per operatori del settore, eventi culturali e momenti di spettacolo.