Il Gruppo Sanpellegrino prosegue nel suo impegno di valorizzazione dei giovani laureati, assegna il 2° Premio Sanpellegrino Campus alle migliori tesi in “Acqua e Benessere”, “Sostenibilità Ambientale ed Economica”, “Made in Italy” e promuove un dibattito sulle aspettative occupazionali dei giovani nei confronti del Made in Italy e di Expo 2015.
Premiare il merito e il talento, accrescere la conoscenza in settori strategici per l’Italia, avvicinare i giovani al mondo del lavoro e delle aziende. Con questo spirito il Gruppo Sanpellegrino assegna oggi il 2° Premio Sanpellegrino Campus (www.sanpellegrino-corporate.it/campus.aspx), che consiste in tre borse di studio associate a tre stage, e promuove un dibattito sul tema “Giovani, Lavoro, Made in Italy, Expo 2015” insieme a un pool di esperti appartenenti al mondo dell’informazione, dell’Università e della Ricerca.
“I giovani sono una risorsa importante per la società di oggi e di domani – afferma Stefano Agostini, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Sanpellegrino – Riteniamo che sia importante valorizzarli dando loro tutti gli strumenti per la piena affermazione professionale e umana. Crediamo molto nel merito e pensiamo che investire sulle persone e sulle loro competenze, a partire dai giovani, significhi dare un’occasione di crescita a tutta la collettività”.
Una giuria di esperti composta da giornalisti del settore, docenti accademici e membri interni al Gruppo, ha vagliato gli oltre 100 lavori pervenuti e hanno individuato i migliori che hanno analizzato e proposto idee innovative e originali nell’approccio alle tre categorie. Nota lieta di quest’anno è la vittoria nelle rispettive categorie di tre donne, a testimonianza di quanto la ricerca non sia prerogativa esclusivamente maschile.
Nelle specifico, la miglior tesi in “Acqua e Benessere” è andata a Giulia Forace, 25 anni di Venezia proveniente dall’Università Ca’ Foscari di Venezia, che ha approfondito le radici e i valori socio-economici del termalismo in Italia. Nella categoria “Sostenibilità ambientale ed economica” a trionfare è stata Stefania Zenucchi, 26 anni di Leffe (BG) proveniente dell’Università di Milano, che ha spiegato quanto le nuove generazioni possono incidere sui temi della sostenibilità e dell’ambiente. Infine si è aggiudicata la categoria “Made in Italy” Mara Gasparini, 23 anni di Almenno San Salvatore (BG) proveniente dall’Università di Bergamo, che ha dimostrato quanto la valorizzazione del Made in Italy passa anche dalle caratteristiche emozionali ed esperienziali di un prodotto.
Proprio il Made in Italy, con l’Expo 2015 alle porte, rappresenta oggi un’opportunità di crescita e sviluppo che il nostro Paese è chiamato a cogliere. Ma qual è il parere dei giovani a riguardo? Quali sono le loro aspettative professionali? Quali idee propongono per valorizzare il Made in Italy? Il Premio Sanpellegrino Campus offre l’occasione per approfondire questi delicati temi attraverso una ricerca commissionata dall’azienda e condotta su 10.556 tra laureati e studenti per i quali il Made in Italy rappresenta un’opportunità economica da valorizzare e l’Expo un’occasione unica per ridare fiducia all’Italia.
Il premio rientra nel più vasto progetto Sanpellegrino Campus, un vero e proprio “laboratorio” che l’azienda ha deciso di lanciare proprio in un momento storico come questo in cui il rapporto tra giovani e lavoro è una delle questioni più delicate e sentite. Parallelamente al Premio, l’azienda ha sviluppato anche Sanpellegrino Meets University – un programma finalizzato a creare uno scambio reciproco di conoscenze ed esperienze tra il mondo accademico e la realtà di Sanpellegrino – e Sanpellegrino Sales Campus, un progetto dedicato alla valorizzazione dei laureati italiani che fornisce un’opportunità di formazione pratica sul campo e in azienda.
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Prisca Peroni Sarah Zocco
Resp. Relazioni Esterne Alessandro Conte
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