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I principali gruppi del vending in Italia secondo l’analisi di Vending Press & Cerved


Le “Top 100-2017” del vending in Italia hanno registrato ricavi da somministrazione pari a 1.452.172.930 €uro, con un aumento del 6% rispetto alle “Top 100 – 2016”,  quando il totale era stato di 1.369.496.108 euro. L’aumento è risultato pari a 6,7%.

“Top 100”, quindi, sempre più forti in un contesto generale di mercato stabile. Come emerso dallo studio di settore di Accenture/Confida, il fatturato globale del comparto gestioni vending è stato, nel 2017, di 2.265.275.773 euro (vending+ porzionato distribuito da gestioni), in aumento dello 0,7% rispetto al 2016 (quando era stato di 2.250.513.280 euro), mentre le consumazioni sono state 6.238.298.857, ovvero -0,5% rispetto all’anno precedente (6.269.139.735). A incidere sui macrodati c’è la ormai cronica diminuzione dei ricavi del comparto OCS (- 3,2% rispetto al 2016) a cui ha fatto da contraltare una crescita, seppur più contenuta, dell’automatico – con un +1,87% (1.865.378.753 euro) come fatturato e un +1,31% come consumazioni (5.023.305.419) – che ha beneficiato dell’aumento nel consumo di bevande fredde (+5,01%) grazie alle alte temperature (soprattutto nel mese di luglio 2017) che hanno contribuito a una stagionalità estiva molto positiva. In particolare, sono cresciuti i consumi di acqua (+5,80%) che, con oltre 760 milioni bottigliette d’acqua erogate, ha costituito il secondo prodotto più venduto dalle vending machines dopo il caffè.

 


 

Le “Top 100” – forti di una presenza diffusa sul mercato, di clienti spesso di grandi dimensioni e di economie di scala favorevoli – hanno saputo sicuramente beneficiare del miglioramento del contesto macroeconomico dell’Italia. Secondo i dati Istat, nel corso del 2017 il tasso di disoccupazione è sceso di 0,5 punti percentuali: all’11,2% dall’11,7% dell’anno prima. Si è trattato del terzo calo consecutivo e del livello più basso dal 2013. Il nuìmero delle persone in cerca di lavoro si è ridotto di oltre 100 mila unità (-105 mila, -3,5%). Sul fronte dell’occupazione, l’Istat ha rilevato una crescita dell’1,2%, ovvero 265 mila persone in più al lavoro: il tasso di occupazione è salito al 58%, il livello più alto dal 2009, pur rimanendo 0,7 punti al di sotto del picco del 2008, il valore massimo pre-crisi. Il numero di occupati è risultato essere di 23 milioni e 23 mila unità.

 

LE “TOP 100” DEL VENDING ITALIANO 2017 ( PER FATTURATO)

 

In vetta alla classifica delle Top 100 del vending si confermano sempre i due leader storici IVS Italia con 288 Mn di euro di fatturato e Gruppo argenta con 2017 Mn di euro. Seguno a molta distanza i gruppi GESA (fatturato a 96 mn euro), Liomatic (53 Mn €), il gruppo illiria (51 Mn €), SERIM (44 ;Mn €),  (Supermatik (39 mn €,  Ora Sesta (32 Mn €), DA.EM (29 mn €) e Sigma (27 mn €). Un fattore da non trascurare nel processo di rafforzamento delle “Top 100” è stato, come sempre, l’intensificarsi delle operazioni di merger&acquisition che hanno visto protagoniste le principali realtà del settore. IVS Italia S.p.a., ad esempio, si segnala per l’acquisizione di diversi rami d’azienda. La controllata IVS Sicilia S.p.a. è cresciuta di circa 1,3 milioni di euro grazie all’acquisizione del ramo vending della società Nuova Viba Vending S.r.l. Sul fatturato di Gruppo Argenta S.p.a. ha inciso l’acquisizione del ramo vending della Camst Soc.Coop. ar.l. attivo a Bologna, Torino, Siena e Muggia (Triste). Camst era presente nella “Top 100 – 2016” al 34° posto con un fatturato di circa 7 milioni di euro. Gruppo Illiria S.p.a., nel corso del 2017 ha concretizzato l’acquisizione di 2 nuovi rami d’azienda da società operative nel Vending, per un investimento complessivo di poco meno di 900 mila euro. Nello specifico, un’acquisizione ha riguardato l’operatività della sede di Bologna, mentre l’altra quella lombarda. Il bilancio di Serim S.r.l. è stato caratterizzato dall’attuazione, in termini operativi e gestionali, dell’operazione straordinaria di fusione per incorporazione delle società interamente possedute Ge-Bar S.r.l. , Tecnomatic S.r.l. e Vela Service S.r.l., oltre alla pluralità di operazioni di acquisizione concluse e perfezionate nel corso del 2016 e all’ulteriore espansione generata dall’acquisizione di 8 altri rami d’azienda.

Le ditte Espresso Time S.r.l. e Ada Vending S.r.l. giustificano a bilancio la loro crescita superiore al milione di euro con le aggregazioni aziendali e le acquisizioni di rami di azienda conclusi tra il 2016 e 2017. Tra le notizie contenute nelle varie note integrative dei bilanci segnaliamo: Roma Distribuzione 2003 S.r.l. (+61,6%) ha acquisito GDL S.r.l., C&C S.r.l. e RH24 S.r.l.; Orasesta S.p.a. (+41,4%) ha incorporato le società controllate D.A.S. Distributori Automatici Savonesi S.r.l., Dimac S.r.l. e Break Point S.r.l.; Point Service S.r.l. (+35%) ha incorporato le controllate Re Point S.r.l. e Ma&Co S.r.l.; Venturi Caffè S.r.l. (+30%) è cresciuta grazie anche alle installazioni effettuate presso due clienti di rilevanti dimensioni (imprese industriali).

 

+INFO: Enrico Capello

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