Creatività e capacità di emozionare – partendo dal caffè come spunto per scrivere e fotografare storie – sono stati alcuni dei requisiti che hanno convinto la giuria di Caffè Letterario e di Fuori Fuoco a premiare, tra complessivamente circa 500 elaborati, I tre vincitori per ciascun concorso. “Il caffè – ha detto Piero Dorfles, presidente di giuria di Caffè Letterario – non è solo una scusa per ritmare la narrazione, ma è come se la narrazione dei grandi problemi della vita fosse invece una scusa per un altro caffè”.
I VINCITORI DEL CAFFÈ LETTERARIO MOAK 2018
1° classificato
Costanza Frola, 33 anni di Torino, con il racconto “Maria Antonia: la Morte e la tazzina di caffè”.
Motivazione: con ironia e semplicità e una forma favolistica, si parla del problema dei problemi, la fine della vita.
2° classificato
Renzo Brollo, friulano scrive e recensisce libri , con il racconto “Il sacro rito di Zito Caffè”.
3° classificato
Sara Formisano, 29 anni di Torre Annunziata (Napoli), con il racconto “Caffè americano”, ha anche ricevuto il riconoscimento del Premio Belgiorno per essere stata la scrittrice più giovane e talentuosa.
I VINCITORI DI FUORI FUOCO MOAK 2018
1° classificato
Fernando Zaccaria, fotografo che si divide tra New York e l’Italia, con l’opera fotografica “Semiosis caffè pittografico”(foto in basso).
Motivazione: Il tempo che passa e i movimenti di una vita raccontati attraverso le tracce di caffè lasciate nelle scalfitture delle pareti di una caffettiere. Un approccio pittorico che apre nuove letture della realtà.
2° classificato
Salvatore Zito, fotografo di Siracusa, con l’opera fotografica “Recall eterne icone” (foto in basso).
Motivazione: lavoro di grande classicismo che rimanda al tempo e alla storia dell’arte e della fotografia.
3° classificato
Alberto Schettino, fotografo di Castellammare di Stabia, con i tre scatti “La danza degli aromi”.
Motivazione: Efficace scomposizione in tre immagini di un rito quotidiano.
L’impegno di Moak in ambito culturale non si limita a far emergere solo scrittori e fotografi. Dal 2016 – insieme ad Abadir e ad Aiap – promuove “Sicilia Felicissima”, il concorso rivolto a designer, aziende e studenti che hanno sviluppato negli ultimi dieci anni progetti di comunicazione visiva legati al territorio siciliano. Durante la serata Annalisa Spadola (direttore marketing di Caffè Maok) e Vincenzo Castellana (docente Abadir e coordinatore ADI Sicilia) hanno annunciato la data della presentazione della terza edizione, che si terrà a marzo, in concomitanza con la mostra dei vincitori della seconda edizione.
I CONCORSI DI MOAK CULTURA
Far conoscere le capacità di eclettici talenti e diffondere il bagaglio intellettuale attraverso diverse forme d’arte è ciò che si prefigge il progetto Moak Cultura promuovendo i concorsi. Caffè Letterario Moak è un concorso nazionale di narrativa sul tema del caffè. La prima edizione risale a maggio del 2000, grazie alla passione di Moak per la cultura in ogni sua forma. Le edizioni del concorso si sono susseguite con cadenza annuale, coinvolgendo ogni anno una media di 300 autori, di età ed esperienze di vita differenti, provenienti da tutta Italia. Fuori fuoco è un contest internazionale di fotografia. Un tassello del progetto Moak Cultura, che da anni promuove nuove forme d’arte e crea nuove opportunità per artisti di emergere nel panorama culturale nazionale ed internazionale Sicilia Felicissima.Il Premio Sicilia Felicissima è l’ultimo nato nel progetto Concorsi, di cui Moak è partner e cofondatrice. Obiettivo far conoscere in Italia e all’estero i progetti di comunicazione visiva nati dalla collaborazione fra designer e aziende o enti siciliani.
+info: www.caffemoak.com
photo credits @adele_statello