Secondo l’ultimo Barth Report 2018-19 la produzione mondiale di birra nel 2018 è stimata in 1.904 milioni di hl (190 miliardi di litri) rispetto ai 1.942 mn/hl nel 2017, registrando una diminuzione di ca. 38 milioni di hl, pari all’1,9%, il più forte calo mai registrato negli ultimi anni.
Ciò è dovuto fondamentalmente ad un forte calo della produzione di 59 milioni di hl in Cina, il più grande Paese produttore di birra ala mondo La crescita è stata segnalata da 85 dei 171 paesi produttori di birra e solo 34 hanno riportato un calo.
In Europa la produzione è aumentata sia nei paesi dell’Unione Europea (a 401 milioni di hl) che nel resto del continente (a 129 milioni di hl) . La crescita più significativa in Europa è stata ottenuta in Russia (+3,1 milioni di hl), Romania (+1,5 milioni di hl) e Regno Unito (+1,1 milioni di hl).
Anche nel continente americano i volumi sono cresciuti dell’1% portandosi a 605 mn/hl. I mercati più crescita in America sono stati il Messico (+ 9,7 milioni di hl) e Brasile (+ 1,4 m hl), mentre i Paesi che hanno registrato il maggior calo di volume sono stati gli Stati Uniti (-3,7 milioni di hl) e il Venezuela (-2,9m hl).
Il continente asiatico accusa invece un calo drammatico dell’8,4% con una produzione complessiva di 607 milioni di ettolitri nel 2018. È stata segnalata una crescita nelle Filippine (+ 2,2m hl), India (+ 1,1m hl) e Giappone (+ 1m hl), mentre i maggiori cali si sono registrati non solo la Cina (-59m hl) ma anche in Thailandia (-1,5 milioni di hl) e Iran (-1,3 milioni di hl).
In leggera crescita la produzione in Africa che è ora passata a 141 milioni di hl. Il motore della crescita in Africa è stato l’Etiopia (+ 2,6 milioni di hl), così come è stato negli ultimi anni. In Oceania, infine, la produzione resta ormai stabilizzata tra i 20 e i 21 milioni di hl.
I primi 10 paesi produttori di birra, pur rappresentando poco più di un terzo della popolazione mondiale, assorbono oltre il 64% della produzione globale di birra. Al comando di questa classifica si riconferma la Cina con 381 milioni di birra prodotta nel 2018. Il secondo più grande mercato asiatico è quello giapponese che con 53 mn/hl di birra prodotti si colloca al 7.mo posto nella graduatoria mondiale. Al secondo posto si colloca invece il mercato statunitense con una produzione birraria di 215 mn/hl.
Gli altri due più importanti mercati birrari del continente americano sono il Brasile (141 m.ni hl, al terzo posto nella classifica mondiale) ed il Messico (120 m.ni/hl, al quarto posto nella classifica mondiale). In Europa il primato storico della produzione e dei consumi appartiene alla Germania con 94 Mn/hl di produzione, seguito dalla Russia (77 mn/hl prodotti), che però negli ultimi anni è stato colpito duramente dalla crisi economica e dal forte aumento delle accise. Gli altri Paesi europei che si collocano tra i primi 10 produttori birrai del mondo sono nell’ordine UK, Polonia e Spagna.
Fonte: Barth Report 2018-19
A cura di Maria Sofia Tarana