Con il marchio Ristora il gruppo è leader assoluto nel tè istantaneo, ma Prontofoods significa anche cioccolato, latte granulare (è l’unico produttore italiano), dairy creamers, cappuccino, camomilla, caffè istantanei, orzo, tisane e camomilla in filtri, edulcoranti in bustine e in compresse, fruttosio, budini e altri prodotti, presenti nella grande e piccola distribuzione organizzata, nei discount, nell’horeca e fornisce l’80% del mercato italiano dei distributori automatici.
Prontofoods ha chiuso il 2022 con un fatturato di 144,5 milioni di euro (il più alto di sempre), in crescita del 15% rispetto ai 124,9 milioni del 2021. Il bilancio non consolida i risultati della Crastan di Pontedera. l’eader nella produzione di orzo tostato. che nel 2022 ha fatturato circa 50 milioni di euro. Un buon risultato se consideriamo che il settore in cui opera il gruppo ha registrato nel 2022, a livello nazionale, un incremento in termini di valore del 5,8% ed un calo in termini di volumi del 6,6%.
Prontofoods esporta i propri prodotti (a marchio e private label) in circa 80 Paesi e nel 2022 è riuscita ad aumentare l’export nell’area europea di circa il 24% e nell’area extra Ue del 40%. Sostanzialmente stabile il Mol, margine operativo lordo, che si è attestato a 26,8 milioni. L’azienda non è riuscita a recuperare interamente l’aumento dei costi delle materie prime; il risultato operativo passa dai 18,1 milioni del 2021 ai 19,2 milioni del 2022. L’esercizio si chiude con un utile: 5,8 milioni di euro dopo imposte per 4,1 milioni e dopo aver spesato ammortamenti per 7,4 milioni.
«Il 2023 sta andando bene – spiega Luciano Pensante, patron dell’azienda – Nei primi sei mesi dell’anno i ricavi hanno registrato una crescita di circa 13,2 milioni di euro. Non sappiamo come andranno le vendite nella seconda parte dell’anno, il rialzo dei tassi d’interesse sta mettendo in difficoltà molte imprese. Ora puntiamo molto sulle capsule: a settembre partirà una grande campagna pubblicitaria nazionale che avrà come testimonial Iva Zanicchi».
La Prontofoods di Montichiari ha due stabilimenti produttivi, accanto al sito di Montichiari (80mila mq coperti e 220 dipendenti più una cinquantina di interinali) c’è il sito di Sant’Olcese-Bolzaneto, provincia di Genova (arriva da qui il famoso marchio Idrolitina); da fine 2018 c’è anche la Crastan di Pontedera, tra i primi produttori europei di surrograti del caffè, orzo e cereali solubili
Nelle scorse settimane è stata finalizzata l’acquisizione di un terreno da 14mila metri quadrati, confinante con lo stabilimento Prontofoods della Fascia D’Oro di Montichiari, dove entro il 2024 sorgerà una nuova area produttiva e nuovi magazzini stoccaggio merci finite, «per crescere abbiamo bisogno di spazi». Il primo step di ampliamento prevede la realizzazione di un capannone da 5mila metri quadri. L’investimento è importante: superiore ai 10 milioni di euro tra l’immobile e nuovi impianti di granulazione e confezionatrici, ma consentirà di accorciare i tempi ed rendere più efficiente la consegna delle migliaia di referenze a catalogo.
PRONTOFOODS
La PRONTOFOODS è un’azienda Italiana leader sul mercato nazionale con i marchi Ristora, Maraviglia, Idrolitina, Frizzina, Ideal, West End, Gogó, Fontana, Desol, Prolait. La PRONTOFOODS è proprietaria anche della Crastan S.p.A., leader nella produzione di orzo tostato PRONTOFOODS, fondata nel 1963, esporta in più di 70 nazioni, ha un organico di circa 300 dipendenti. Il fatturato per il 2022 è stato di 145 milioni di euro. L’azienda è specializzata nella produzione di bevande istantanee calde e fredde, dolcificanti e fruttosio, nel confezionamento di tè, camomilla, infusi e tisane e di capsule compatibili con vari sistemi presenti sul mercato. Oltre alla produzione con i marchi propri, l’azienda confeziona anche prodotti “Private Label”.
+ info: www.ristora.it – www.giornaledibrescia.it