Secondo il nuovo rapporto Global Drinks, il consumo globale di bevande sportive è cresciuto del 5,9% nel 2007, portandosi a 11.582 milioni di litri. Con un consumo pari al 48% a volume sul totale mondiale, Il Nord America rappresenta il più grande mercato di questa categoria di prodotti , Ma i tassi di crescita più sostenuti riguardano alcune regioni emergenti dell’ Est Europa e del Medio Oriente.
Sui mercati ben sviluppati la crescita dei consumi è trainata dall’orientamento dei consumatori in materia di salute e benessere. Nuova formulazioni e nuovi ingredienti hanno contribuito ad ampliare le occasioni di consumo e a coinvolgere nuove categorie di consumatori .Vi è ora una pletora di prodotti disponibili per tutte le età e livelli di attività. Le più recenti innovazioni riguardano prodotti a basso contenuto calorico, bevande specificamente formulate per bambini attivi, sport drink a base di prodotti lattiero-caseari di recupero e nuove varianti a base di ingredienti naturali.
Dal rapporto emergono altri importanti risultati:
…il valore di mercato degli sport drink è cresciuto 1,1% nel 2007 portandosi a 18,5 miliardi di euro;.
…Il consumo globale a persona è stato di 1,8 litri/anno;
…Gatorade del gruppo PepsiCo e Powerade del gruppo Coca-Cola continuano ad essere le marche leader a livello mondiale;
…Asia-Pacifico è la seconda più grande area geografica in volume, con il Giappone e la Cina che rappresentano nell’assieme il 70% dei consumi di quest’area.
Il rapporto prevede che entro il 2012 il mercato delle bevande sportive a livello mondiale raggiungerà i 15,5 miliardi di litri, con un incremento del 33% nel corso del periodo, mentre il consumo pro-capite dovrebbe salire 2,3 litri/anno
+info www.zenithinternational.com
NDR: Il mercato degli sport drinks in Italia è stimato intorno 100 mio litri. Gatorade (Pepsico) è leader assoluto, seguito da Powergade (Coca-Cola) e Energade (San Benedetto). (fonte BEVITALIA Beverfood)
DEFINIZIONE SPORT DRINK: Questi prodotti hanno la funzione di reintegrare le perdite d’acqua e sali, soprattutto per effetto della sudorazione. Se il consumatore non ha particolari urgenze, procede nel tempo al ripristino delle perdite con l’assunzione di bevande ed alimenti vari. Ma se ha la necessità di mantenere costantemente elevata la propria efficienza fisica, come capita ad esempio a chi pratica un’attività sportiva, allora ha bisogno di soluzioni di reintegro tempestive ed efficienti. Ed è proprio in quest’ambito che si inseriscono in modo finalizzato gli integratori idrosalini. I prodotti sono costituiti, oltre che da acqua (parte prevalente), da particolari combinazioni di zuccheri e sali, con l’aggiunta di succhi di frutta o altri ingredienti aromatizzanti e funzionali, con una concentrazione di “soluti” (zuccheri più sali) simile a quella del sangue (in tal caso la bevanda viene definita “isotonica”) o, addirittura, inferiore a quella del plasma sanguigno (in tal caso la bevanda viene definita “ipotonica”). Questa caratteristica facilita ed accelera, rispetto ad una normale bibita “ipertonica”, l’assimilazione del liquido e delle sostanze nutrienti da parte dell’organismo, rendendo così più efficace e veloce il ripristino dell’equilibrio, prevenendo la disidratazione e l’indebolimento della funzionalità fisica. (fonte: glossario bevande da www.beverfood.com )
Se volete ricevere con regolarità la segnalazione di tutte le nostre news sul settore del beverage, iscrivetevi gratuitamente alla nostra bevernews. –> ISCRIZIONE
CONSULTA LA NUOVA SEZIONE DOCUMENTAZIONE: —-> bevande analcoliche
LE ALTRE BEVERNEWS DELLA SEZIONE: —-> bevande analcoliche