Prosegue la rubrica di Beverfood.com dedicata al prossimo Concorso Nazionale di A.B.I. Professional, in programma tra il 31 marzo e il 3 aprile al “Park Hotel ai Cappuccini” di Gubbio. Dopo Lombardia e Sicilia, oggi voliamo nel Lazio, rappresentato dal barman Luca Ciccacci. Tra i protagonisti dell’ultimo Concorso Interregionale Centro-Italia col suo elegante “Eau de Rose” e con un passato importante da Bar Manager nel centro storico della capitale, nonostante la sua giovane età (classe ’88).
Ciccacci, partiamo proprio dalla sua ultima creazione…
“L’Eau de Rose è la mia personale rivisitazione di un Gin Fizz, un cocktail a cui ho voluto aggiungere note floreali e agrumate senza però intaccare le sue caratteristiche dissetanti e rinfrescanti”.
Un drink che ha riscosso grande successo nell’ultimo Concorso Interregionale Centro-Italia. Quanto è importante per lei far parte di A.B.I. Professional?
“Faccio parte di A.B.I. Professional praticamente da quando è nata l’associazione, questo perché avevo bisogno di potermi confrontare con professionisti di diversa provenienza, di varie generazioni e con pensieri differenti rispetto al mondo della miscelazione. Solo così, d’altronde, è possibile crescere e migliorarsi ogni giorno”.
Cosa si aspetta dal prossimo Concorso Nazionale?
“Sarà sicuramente un bellissimo concorso. Spero che possa essere anche molto interessante e formativo, non solo per chi concorrerà come me, ma anche per tutti coloro che ne faranno parte: chi verrà ad assistere, chi parteciperà al Concorso Arazzo, le aziende, gli organizzatori e lo staff. Sarà una gran bella giornata per tutti, ne sono convinto”.
E, se guardiamo invece ancora più in là, qual è il traguardo ancora da raggiungere?
“Attualmente sto cercando di attuare un progetto che ho in testa da tempo: l’apertura di un mio locale nella mia città di nascita, Latina. Work in progress…”.