In occasione del Salone Internazionale del Caffè 2011, PRO.VE.MA. presenterà nel suo stand (pad. 9P stand Q16 S15) una ampia gamma di macchine per il settore alimentare e del caffè in particolare. La novità esposta per la prima volta in fiera è la macchina “Big Vacuum” semiautomatica per realizzare il sottovuoto per packaging a partire da 10 kg, con anche la possibilità di insufflazione di azoto. Questa macchina risponde alla esigenza dei torrefattori di garantire la qualità del prodotto anche durante la movimentazione e lo stoccaggio del caffè. Realizzare il sottovuoto anche in queste fasi assicura la conservazione dell’aroma e delle qualità organolettiche del caffè.
Questa macchina ha poi un campo di applicazione più vasto, può infatti essere utilizzata per diversi prodotti come noci, nocciole, frutta secca e tutti gli alimenti che necessitano una conservazione sottovuoto. Fanno la parte da padrone le macchine aggraffatrici ormai ampiamente diffuse in Italia e all’estero (Stati Uniti, Portorico, Francia, Svizzera, Svezia, Belgio, Spagna, Portogallo, Finlandia, Romania, Russia, Croazia, Slovenia, Ucraina, Uganda e Marocco). In particolare il visitatore dello stand potrà visionare e provare la macchina aggraffatrice semiautomatica per i barattoli SMALL METAL BOX da 250 e 125 e la linea completa automatica per i barattoli BIG METAL BOX da 4, 3, 2 e 1 kg. PRO.VE.MA. ha anche sviluppato ed espone in fiera una tostatrice con capacità di carico da mezzo sacco a due sacchi di caffè verde. La tostatrice è stata studiata con un sistema di ricircolo dei fumi, che garantisce emissioni a norma di legge. Questo sistema funziona senza l’ausilio di un bruciafumi, con un notevole risparmio in termini di costi e di spazi. Si tratta infatti di una macchina compatta, che riduce gli ingombri all’interno della torrefazione, dove è sempre di fondamentale importanza il risparmio degli spazi occupati.
È esposto anche il separator, una macchina semplice la cui efficacia è testimoniata da decine di impianti installati. Il separator realizza la cosiddetta raccolta differenziata, che nel nostro caso è rappresentata dalla separazione dell’involucro dal contenuto, un contenuto prezioso, il caffè, che viene recuperato al 99%. È importante sottolineare che per “recupero del caffè da pacchettame non conforme” si intendono non solo pacchetti da 250 e 500 gr, ma anche cialde, capsule in plastica e termoformate e tutte le tipologie di confezioni flessibili. Sono inoltre presenti presso lo stand le macchine delle due ditte, Effytec e Inever, della quale la PROVEMA è esclusivista per l’Italia. EFFYTEC, azienda leader a livello mondiale per la produzione di macchine confezionatrici orizzontali, espone una confezionatrice per sacchetti Stand-up/Doypack con partenza da bobina non prefustellata. Questa tipologia di sacchetti è uno strumento indispensabile per garantire la massima visibilità del prodotto, coniuga le strategie di marketing con la versatilità di una confezione che riduce drasticamente i costi logistici.
PRO.VE.MA. propone al torrefattore una idea di confezione con indiscutibile valore aggiunto, praticità, economicità, compatibilità con qualsiasi tipo di prodotto, ermeticità (con effetto barriera), ingombri limitati. Il sacchetto Doypack con valvola e zip di chiusura rappresenta una confezione ideale e innovativa per il caffè macinato fresco.
INEVER di Barcellona, invece, è specializzata nelle confezionatrici verticali per formato stick. Questo packaging è utilizzato per tutte le tipologie di zucchero e dolcificanti ma è ampiamente diffuso anche per gli stick di prodotti monodose liquidi e semiduri. Il campo di applicazione è quindi molto vasto: ketchup, maionese, olio, tutti i tipi di condimento.
