Weiss, Weizen, o Weissbier come si dice in Baviera? Sono tre nomi tipicamente tedeschi che indicano lo stesso stile birrario. Stiamo parlando naturalmente di una delle famiglie di birre “made in Germany” più amate in Europa e presso la comunità internazionale dei beer lover.
La parola tedesca “Weiss” significa “bianca” e infatti si tratta di una tipologia di birre molto chiare, per non dire bianche, e dall’aspetto torbido e velato, da non confondere però con le cugine belghe “Blanche”. Se il nome “Weiss” le definisce per il colore, “Weizen” ne sintetizza una caratteristica distintiva: Weizen Bier in tedesco significa “birra di frumento”. Infatti nelle birre in stile Weiss al malto d’orzo viene aggiunto anche il malto di frumento, in una percentuale variabile tra il 30 e il 50%.
L’aggiunta del frumento accomuna le Weiss ad altre birre della famiglia delle alte fermentazioni e infrange in parte l’Editto della purezza bavarese del 1516 (“una vera birra deve essere fatta soltanto di acqua, malto d’orzo e luppolo”), senza però tradire l’autentica tradizione birraria tedesca. È proprio nel mix dei due malti, tra l’altro, che le Weiss e le Blanche trovano un’altra differenza significativa: per le Blanche si utilizza frumento non maltato, mentre le Weiss sono a base di malto di frumento.
Anche i lieviti sono differenti: mentre le blanche, sono caratterizzate da un profumo fresco e speziato, alle weiss il lievito dona un aroma di banana e chiodi di garofano. Le birre Weiss presentano sentori fruttati, sono particolarmente rinfrescanti e si possono declinare in vari modi: Kristall, se filtrate; Hefe, se non filtrate; Dunkel, se scure; Bock se non filtrate e particolarmente intense. Di seguito due birre che rappresentano altrettante “sfumature di Weiss”:
KLOSTER SCHEYERN WEISSE HELL E DUNKEL
Il marchio Kloster Scheyern è storico: fa riferimento a uno dei 300 monasteri tedeschi che producevano birra nel Medioevo ed è la terza più antica birreria ancora attiva. Le birre Kloster Scheyern nascono, infatti, da ricette tradizionali sotto la supervisione dei monaci:
- La Kloster Scheyern Weisse Hell è una birra weiss torbida in quanto non filtrata di grande personalità. Presenta una schiuma compatta e una particolare ricchezza di aromi che la rende gradevole e con un buon equilibrio gustativo.
- La Kloster Scheyern Weisse Dunkel è una birra weiss non filtrata, caratterizzata da riflessi rosso scuro e da sentori interessanti che offrono una buona persistenza con note finali di liquirizia. Ambrata, scura e velata, presenta una schiuma beige, fine e molto persistente.
OBERDORFER WEISSBIER
Il locale pubblico Zum Adler sulla piazza del mercato doveva essere il più antico della cittadina bavarese di Marktoberdorf e sicuramente esisteva già prima della concessione del diritto di mercato nel 1453. Più di quattrocento anni dopo, proprio in questo locale, Josef Sailer, erede di un’antica famiglia di birrai, crea una nuova birreria e insieme alla moglie Auguste decide di portare avanti la tradizione bavarese delle Hefeweizen. Dalla combinazione di lievito e frumento, nasce la Oberdorfer Weissbier, una birra che si mesceva soprattutto durante le feste per onorare la cultura contadina e il piacere delle tradizioni semplici. Ancora oggi, la pioniera della birreria Sailer, fruttata nell’aroma e nel gusto, rappresenta a pieno diritto il sapore della festa.
NORBERTUS WEISSBOCK
La Norbertus Hefeweizen Bock è una bock ad alta fermentazione, prodotta con l’aggiunta di malto di frumento. È una birra non filtrata, caratterizzata da un aspetto biondo dorato, intensamente fruttata e con un profumo e un sapore assai gradevoli. Fa parte della nobile famiglia delle birre quaresimali Norbertus, nata nel XVII secolo nei birrifici delle abbazie tedesche.
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