Vitali, forti, indispensabili. Bellissime. Le donne che rule the world, quelle che soffrono e vincono. E quelle in difficoltà. Sono loro le protagoniste, sempre, un soffio di più al Bicerìn di Milano, che ieri sera ha festeggiato il suo terzo compleanno con un incontro all’insegna del solidale e del gentil sesso: “I sogni delle donne son desideri”, una festa di strada per raccogliere fondi a sostegno della Casa delle Donne, che ha visto la possibilità di degustare vini prodotti, nemmeno a dirlo, da esperte al femminile. Su tutte, le proposte di Laura Pacelli e Silvia Fiorin.
L’evento faceva parte del più ampio contesto del “Bere bene fa bene”, di cui il Bicerìn si fa portavoce ogni anno. Dopo le associazioni non profit Condivivere e Wine to water, quest’anno è stata scelta la Casa delle Donne di via Marsala, come luogo di cultura e formazione per le donne e in particolare come sede della Scuola di italiano per donne straniere. In primo piano quindi i prodotti vinicoli dal tocco rosa: Laura Pacelli con il suo bianco della Calabria; Silvia Fiorin con il prosecco rifermentato; il Montepulciano di Maria Pia Castelli, il rosato di Vinisola, l’Orangedella Cantina San Biagio Vecchio.
Riflettori puntati, nel senso più positivo del termine, sulle situazioni di disagio che affliggono le donne nel milanese e non solo. Casa delle Donne ha abbracciato queste problematiche con la sua apertura nel 2014, con l’affiliazione di oltre 2000 socie che danno vita a un progetto di lavoro e sensibilizzazione. Incontri, eventi, accordi con Università e campagne di condivisione, per realizzare il progetto che è diventato manifesto dell’organizzazione: un luogo accogliente per donne di qualsiasi nazionalità, orientamento sessuale o età, per formarsi, informarsi e informare verso una cittadinanza attiva e costruttiva.
Portabandiera dell’evento dunque le aziende vinicole caratterizzate da importanti quote rose. Ne è esempio Tenute Pacelli, giovane azienda di Malvito, in provincia di Cosenza: quasi tutta al femminile, con le due sorelle Carla e Laura e la madre Clara, che supportano creativamente e passionalmente l’intraprendenza imprenditoriale del padre Francesco. Un successo importante per il Bicerìn e Casa delle Donne, che hanno ricevuto ottimo supporto anche sul lato food: la degustazione è stata infatti accompagnata dagli assaggi della cucina di Bicerìn Milano, sostenuta dallo chef Daniel Canzian con una specialità del suo ristorante milanese, Björk Swedish Brasserie con assaggi svedesi e Kilburn con un cocktail. Ovviamente e meritatamente, dedicato alle donne.