Regine & Re di Cuochi è l’evento dedicato all’eccellenza dell’alta cucina che riunisce in sé arte, fotografia, cultura, qualità del cibo, sperimentazione e innovazione, amalgamando e portando in scena questi elementi nella Palazzina di Stupinigi dal 16 marzo al 5 giugno 2016.
Inoltre nel 2015 con la realizzazione di un espresso extraterrestre, Lavazza ha sfidato le leggi della gravità. Grazie infatti a ISSpresso, la prima macchina a capsule in grado di lavorare nelle condizioni estreme dello spazio, realizzata da Lavazza e Argotec in partnership con l’Agenzia Spaziale Italiana, è stato possibile portare in orbita sulla Stazione Spaziale Internazionale il profumo e l’aroma dell’autentico espresso Made in Italy, di cui Lavazza è icona riconosciuta in tutto il mondo.
Ed è proprio questa une delle innovazioni che l’allestimento della mostra Regine & Re di Cuochi metterà in evidenza tra le tappe fondamentali dell’evoluzione del rapporto tra l’uomo e la cucina, con particolare attenzione alle avanguardie.
Ognuna di queste innovazioni è il frutto di anni di sperimentazioni sviluppate da Lavazza insieme a importanti partner. Tra questi, anche i più grandi chef del panorama internazionale.
È infatti il 2000 quando Lavazza muove i primi passi nell’alta gastronomia e avvia un rapporto di collaborazione con Ferran Adrià, che sarà seguito da altri importanti protagonisti tra cui Carlo Cracco, Massimo Bottura, Davide Oldani e Antonino Cannavacciuolo. La loro capacità visionaria, abbinata all’expertise di Lavazza sul caffè, porta alla realizzazione di nuove e sorprendenti forme per la bevanda più amata dagli Italiani, come Èspesso, il primo caffè solido della storia, realizzato dagli esperti del Training Center Lavazza con Ferran Adrià. Tutto ciò evidenzia come il caffè per Lavazza sia sempre stato un prodotto di cultura gastronomica, scientifica e anche sociale.
L’impegno di Lavazza nell’ambito enogastronomico viene ribadito con forza quando, nel 1996, comincia la propria collaborazione con Slow Food con cui condivide la passione per i sapori e i saperi della tradizione. Passione che si riconferma successivamente con la partnership con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, la prima università interamente dedicata al cibo e alla cultura gastronomica.
Il legame consolidato dell’Azienda con le eccellenze del cibo viene amplificato inoltre dall’unione con l’arte e la cultura, naturale evoluzione di questo approccio visionario, che ha portato Lavazza a creare un proprio bagaglio comunicativo, un marchio visivo, uno stile e un linguaggio riconoscibili in tutto il mondo. La passione per l’arte ha spinto Lavazza a utilizzare questo linguaggio per le proprie memorabili campagne di comunicazione, e in parallelo ad investire nella promozione e nella conservazione del patrimonio culturale italiano e mondiale. La fotografia ne è l’esempio più eclatante, con i calendari d’autore firmati dai più grandi artisti della fotografia contemporanea, che hanno fatto del caffè Lavazza con il suo immaginario, classico e tradizionale o avanguardista e visionario, un’icona del gusto internazionale.+Info: –