Il consumo di acqua confezionata nel Regno Unito è aumentato dell’11% nel 2016 a più di 3,720 milioni di litri, con un valore al dettaglio di oltre 2,7 miliardi di £, secondo un nuovo rapporto su cibo e bevande condotto dalla società Zenith Global. Questo segna il quarto anno consecutivo di crescita a due cifre del settore.
Secondo Zenith, nel solo canale al dettaglio le vendite di acqua in bottiglia sono salite del 14% a oltre 2.900 milioni di litri. Il volume d’acqua erogata dai refrigeratori (boccioni) avanza di un più modesto 3% a 300 milioni di litri. Le vendite di acque arricchite (funzionali e con l’aggiunta di succhi) è cresciuto del 2%, insieme a un maggiore controllo dei media sul contenuto di zuccheri.
Così l’acqua normale (senza arricchimenti) rafforza la sua posizione dominante rappresentando l’87% del totale delle vendite, raggiungendo un consumo medio annuo di 50 litri per persona. L’acqua aromatizzata rappresenta una quota a volume del 12%, ed infine le acque funzionali e vitaminizzate costituiscono il restante 2%. Le acque piatte (naturali) rappresentano l’83% del volume totale nel 2016, mentre le acque frizzanti rappresentano una quota marginale pari al 17%.
La top 5 delle marche di acqua naturale del Regno Unito – Evian, Highland Spring, Buxton, Nestlé Pure Life e Volvic – rappresentano nell’insieme il 30% delle vendite totali di acqua.
“L’acqua in bottiglia ha senza dubbio il vantaggio di poter essere consumata nel posto giusto e al momento giusto”, ha commentato Richard Hall presidente di Zenith Global. “La maggior parte di essa è naturale, locale e conveniente. Tutto questo è comodo, sano e rinfrescante. Le aziende stanno rivolgendo la loro attenzione verso questioni di carattere ambientale e in particolare all’alleggerimento, miglioramento del riciclo e del contenuto riciclato.”
“Nuove iniziative sono state sviluppate per trovare risorse rinnovabili per i materiali da imballaggio. Mi aspetto che siano quasi tutte acque aromatizzate, funzionali e vitaminizzate per assicurarsi che non vengano incluse nella nuova imposta sulle bibite analcoliche nel 2018”, ha continuato.
Zenith prevede che, entro il 2021, il mercato totale delle acque del Regno Unito supererà i 5,5 miliardi di litri, quasi il 50% al di sopra dei livelli del 2016, con una crescita media del 9% all’anno. Per ciò che riguarda il mercato delle acque aromatizzate, funzionali e vitaminizzate, si prevede un’espansione più lenta.
“Per la prima volta, è verosimile prevedere che le acque superino le bibite gassate”, ha aggiunto Richard Hall. “In realtà, questo avverrà quasi sicuramente in poco più di cinque anni”
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A cura di Maria Sofia Tarana Beverfood.com Edizioni