Un colpo di mercato con il botto per Bellavista e la spumantistica nostrana alla vigilia del Vinitaly. L’enologo di fama mondiale Richard Geoffroy, per ben 28 anni chef de cave dell’etichetta simbolo Dom Pérignon, è stato chiamato a Bellavista in Franciacorta dal Patron Vittorio Moretti e dal CEO Massimo Tuzzi. Il suo sarà un ruolo consulenziale, una sorta di mentore per Francesca Moretti e di tutto il suo team tecnico.
Si tratta di una notizia davvero sensazionale, la conferma ufficiale è arrivata direttamente dal Gruppo Terra Moretti, dopo che nei giorni scorsi nel settore circolavano rumors in merito. “E’ giunto il momento di tracciare un nuovo percorso per l’azienda- si legge in una nota diffusa dall’azienda -Richard aiuterà l’enologa di famiglia ad acquisire tutte le competenze, sia umane sia professionali, necessarie a guidare Bellavista verso il futuro”.
Classe ’54 originario di Vertus nella Champagne, Geoffroy è un personaggio di caratura assoluta. Dopo aver portato sull’olimpo delle bollicine un brand come Dom Pérignon diventato un benchmark in termini qualitativi e di posizionamento, si era dedicato a una nuova avventura mistica puntando sulla produzione di Iwa, un sake’ ultra premium lanciato in tempi di pandemia. Ora l’arrivo in Bellavista dopo l’addio di qualche mese fa di Mattia Vezzola, l’enologo artefice del successo dei vini di Bellavista andato in pensione dopo tanti anni di collaborazione con la famiglia Moretti.