Nel marzo dello scorso anno Fonte Margherita, storica azienda vicentina produttrice di acque minerali, è stata acquisita da Denis Moro, giovane ed intraprendente imprenditore, che la sta ora rilanciando in un’ottica di innovazione e sostenibilità.
Fonte Margherita nasce ai piedi delle Piccole Dolomiti, vicino al Monte Pasubio, a Torrebelvicino, in provincia di Vicenza. Il suo è il più antico impianto di imbottigliamento del Veneto e le proprietà delle sue acque sono infatti conosciute fin dal 1845. Denis Moro, il giovane imprenditore vicentino che ha acquisita di recente le acque vicentine, vede in Fonte Margherita un’azienda con radici profonde nella storia del suo territorio dove poter sperimentare innovazione e sostenibilità.Le acque di Fonte Margherita sono estratte da diverse fonti e sorgenti di montagna che sgorgano nelle Piccole Dolomiti. L’azienda è formata da due storici stabilimenti: Fonte Margherita (1845) e Sorgente Alba (1971). Le sorgenti purissime a cui ogni stabilimento attinge sono tre: Camonda e Alba che imbottigliano le diverse acque Fonte Margherita, Alba e Azzurra, insieme alla sorgente Bolfe Giotti, non ancora commercializzata.
Dopo l’acquisizione è stato subito messo in atto un piano di risanamento che ha permesso di portare l’impresa in attivo già tre mesi dopo l’acquisizione. Le direttrici di sviluppo sono basate su sostenibilità, innovazione di prodotto e creazione di una nuova immagine del marchio. L’azienda produce oggi circa 13 milioni di bottiglie di acqua minerale occupamdo un organico di 15 persone. L’imbottigliamento avviene direttamente alla fonte: entrambi gli stabilimenti sono in montagna, a un dislivello di circa 150 metri dalle sorgenti. «La differenza sostanziale rispetto alla concorrenza – sottolinea Moro – è proprio questa: la rinuncia alla creazione di aree industrializzate per l’estrazione, a discapito di tutti i vantaggi che comporta nella produzione, ma anche la rinuncia alla plastica. Fonte Margherita rimane l’unico stabilimento in Veneto, e tra i pochi in Italia, a produrre nel 2017 esclusivamente in vetro. L’obiettivo è quello di favorire una materia prima di qualità, nel rispetto dell’ambiente che la circonda, con un ritorno all’abitudine del vuoto a rendere. L’azienda diventa così testimone di un patrimonio da proteggere e da valorizzare”
+info: www.fontemargherita.com/
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2 Commenti
La scelta del vetro è vincente per una sostenibilità di lungo periodo così come il vuoto a rendere.
Grazie per la recensione su Fonte Margherita. Molto chiaro il concetto di VAR per il contenitore, che per il problema inquinamento, dovrà essere sempre di più preso in considerazione. Fonte Margherita precorre i tempi. Graziano Belcaro