Gruppo Campari, leader italiano nel settore degli alcolici, ha confermato l’avvio di una ristrutturazione organizzativa, un intervento mirato a rafforzare la propria posizione finanziaria e a migliorare la redditività nel medio e lungo termine.
In una dichiarazione rilasciata a Just Drinks, l’azienda ha spiegato che sta implementando “una serie completa di iniziative aziendali per accelerare la crescita e la redditività attraverso la focalizzazione, la semplificazione e il contenimento dei costi“. Tra le misure previste, rientrano “decisioni difficili, come la ristrutturazione organizzativa”, per garantire un equilibrio finanziario sostenibile.
Sebbene Campari non abbia indicato il numero esatto di dipendenti coinvolti, ha precisato che si tratta di “un processo ampio e continuo”, legato all’implementazione di un nuovo modello operativo. Secondo Milano Finanza, il gruppo potrebbe tagliare circa il 10% della forza lavoro, pari a 500 dipendenti, ma l’azienda non ha confermato ufficialmente questa cifra.
Focus sui brand prioritari e riduzione dei costi
Già a ottobre, in occasione della pubblicazione dei risultati del terzo trimestre 2024, Campari aveva annunciato un piano di razionalizzazione dei costi e la dismissione dei marchi non prioritari, con l’obiettivo di migliorare i margini di 200 punti base. L’azienda ha ora chiarito che procederà con la semplificazione del portafoglio prodotti, concentrandosi su quattro nuove Houses of Brands:
- House of Aperitifs
- House of Whiskey and Rum
- House of Tequila
- House of Cognac & Champagne
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Cambio al vertice: Simon Hunt nuovo CEO
A dicembre, Simon Hunt, veterano dell’industria delle bevande, è stato nominato nuovo CEO di Gruppo Campari, subentrando a Matteo Fantacchiotti, che ha lasciato la carica dopo soli cinque mesi di mandato.
L’azienda si trova dunque in una fase di profonda riorganizzazione, con l’obiettivo di rafforzare il proprio posizionamento competitivo, migliorare l’efficienza e consolidare i brand strategici nel mercato globale.
Fonti: GlobalData, Gruppo Campari
