Il CdA di La Doria S.p.A., azienda leader nella produzione di derivati del pomodoro, sughi pronti, legumi e succhi e bevande di frutta a marchio della Grande Distribuzione, ha approvato il bilancio 2019 che chiude con un fatturato di 718 Mio € ed un utile netto di 19,9 Mio.
I ricavi totali consolidati si attestano a 717.6 milioni di euro, in aumento del 4.3%, rispetto ai 687.9 milioni di euro dell’esercizio precedente, grazie ad una soddisfacente crescita dei volumi e da un lieve incremento dei prezzi di vendita. Ottima performance della “Linea Legumi e Vegetali” (+8.8%) e buona crescita della “Linea Sughi pronti” (+4.8%) e della “Linea Bevande Frutta”(+4.1%). Stabili le vendite della “Linea Rossa” penalizzate dall’andamento sul mercato italiano. Le “Altre linee”, ovvero i prodotti acquistati da terzi e commercializzati dalla controllata LDH (La Doria) Ltd, hanno anch’esse registrato un buon progresso (+3.2%).
Nel complesso, il fatturato del Gruppo è stato generato dai “Legumi e vegetali” per il 29%, dai “Derivati del pomodoro” per il 20.9%, dai “Sughi” per il 12.8%, dalla “Bevande Frutta” per il 9.7% e dalle “Altre Linee” (trading) per il 27.6%. La crescita dei ricavi è tutta ascrivibile ai mercati internazionali dove le vendite sono aumentate di oltre il 6%. In Italia, le vendite sono invece calate di circa il 3%, in parte per effetto della contrazione della domanda di alcune categorie di prodotto, in parte a causa del permanere di una concorrenzialità molto spinta in particolare nel canale Discounts, scenario che negli ultimi anni ha reso più difficile il mantenimento dei volumi. All’estero è stato destinato l’81.8% delle vendite, mentre il peso del mercato domestico si è attestato al 18.2%.
L’utile netto, che è pari a 19.9 milioni di Euro, è in diminuzione rispetto ai 27.3 milioni di Euro del 2018. Sulla diminuzione dell’utile netto hanno influito i maggiori ammortamenti riconducibili agli investimenti effettuati e accantonamenti e svalutazioni e a oneri su cambi. I debiti finanziari netti si attestano a -148.8 milioni di Euro, in aumento rispetto a – 112.3 milioni registrati al 31 Dicembre 2018 a seguito degli ingenti investimenti realizzati.
Nel corso del 2019 è proseguita l’esecuzione del Piano di investimenti quadriennale 2018-2021. In linea con gli obiettivi del Piano, nel 2019 sono stati investiti oltre 60 milioni di euro. In particolare, nel 2019 gli investimenti più rilevanti si sono concentrati nel Regno Unito per la costruzione dell’importante piattaforma logistica della controllata LDH che assorbirà risorse complessive per circa 47 milioni di sterline e che sarà operativa nel terzo trimestre del corrente anno e pienamente a regime dal 2021.
In Italia, le risorse sono state invece destinate all’ulteriore aumento della capacità produttiva nell’area sughi pronti con l’implementazione di una nuova linea di produzione nel sito di Sarno – dopo gli importanti investimenti già realizzati nel sito di Parma nel 2018 – al fine di far fronte alla crescente domanda di sughi da parte dei clienti. E’ stata, inoltre, ulteriormente aumentata la capacità produttiva nell’ “area scatolificio” a supporto dello sviluppo commerciale del Gruppo
LA DORIA
La Doria, società quotata all’MTA, segmento Star, di Borsa Italiana, è il primo produttore italiano di legumi conservati e di derivati del pomodoro (polpa e pelati) e secondo di succhi e bevande di frutta. Il Gruppo è il primo produttore italiano di sughi pronti a marchio private labels e tra i primi produttori Europei. Il fatturato 2019 è stato pari a 717 milioni di euro in gran parte generato attraverso il segmento delle private labels (marchi delle catene distributive), con clienti quali Carrefour, Auchan, Selex e Conad in Italia e Tesco, Sainsbury, Morrisons e Waitrose all’estero, che rappresenta il principale sbocco commerciale per il Gruppo. La Doria è controllata dalla famiglia Ferraioli che detiene il 63% del capitale sociale, a fronte di un flottante del 37%.
+ info: www.gruppoladoria.it