Nestlè, la più grande multinazionale del mondo nel food & beverage, chiude l’esercizio 2017 con una debole crescita organica, con vendite totali a CHF 89,8 miliardi contro gli 89,5 miliardi del 2016 e una riduzione dell’utile netto del 15,8% a CHF 7,2 miliardi. Nonostante ciò è stato proposto un aumento del dividendo di 5 centesimi a CHF 2,35 per azione.
Mark Schneider, CEO di Nestlé , ha dichiarato: “La nostra crescita di vendite organiche del 2017 è stata al di sotto delle aspettative, in particolare a causa del debole sviluppo delle vendite verso la fine dell’anno. Le vendite in Europa e Asia sono state incoraggianti, mentre Nord America e Brasile hanno continuato a operare in un ambiente difficile. Le nostre iniziative di riduzione dei costi hanno migliorato il margine in previsione delle aspettative del 2017, nonostante i considerevoli aumenti dei prezzi delle materie prime. Negli ultimi mesi, abbiamo completato gli aggiustamenti iniziali del portafoglio attività; l’accelerazione della nostra crescita attraverso l’innovazione e la ristrutturazione dei prodotti è in cima all’agenda. La crescita organica delle vendite dovrebbe migliorare nel 2018 e siamo sulla buona strada per il nostro obiettivo di miglioramento del margine del 2020 “.
VENDITE DI GRUPPO
La crescita organica del 2,4% ha raggiunto il livello più basso delle aspettative. L’aumento prezzi dello 0,8% è stato coerente con l’anno precedente. La crescita organica è stata dello 0,7% nei mercati sviluppati e del 4,8% nei mercati emergenti. Le cessioni nette hanno ridotto le vendite dell’1,9%, in gran parte legate alla creazione della joint venture Froneri. La valuta estera ha avuto un impatto negativo minimo dello 0,1%. Le vendite totali dichiarate sono state di CHF 89,8 miliardi, in aumento dello 0,4% rispetto all’anno precedente. Nestlé Waters ha registrato un’elevata crescita a una cifra nei marchi premium internazionali. I marchi regionali in Nord America hanno affrontato una domanda debole e una pressione sui prezzi. La crescita è rimasta debole in Nestlé Nutrition in quanto le vendite sono state ridotte in Nord America e sono diminuite in Brasile. C’è stato un modesto miglioramento in Cina, guidato da nuove offerte organiche. Nespresso ha registrato una crescita costante a una sola cifra, con uno slancio positivo in tutte le regioni e una crescita sostenuta di metà adolescente in Nord America. Nestlé Health Science ha mantenuto una crescita solida e Nestlé Skin Health è leggermente migliorata. Tutte le categorie hanno registrato una crescita positiva, guidata da caffè, petcare e Nestlé Health Science.
NESTLÉ WATERS
Questo segmento di attività registra una crescita organica del 2,1% portandosi a 8 miliardi di CHF, contro 7,9 miliardi dell’anno precedente, consolidando la leadership mondiale in questo settore. Il Nord America ha avuto una crescita organica leggermente positiva, con prezzi negativi. L’Europa ha mantenuto una bassa crescita organica a una cifra su base annuale. I mercati emergenti hanno complessivamente generato un’elevata crescita a una cifra. Il margine di profitto operativo del trading sottostante è aumentato di 20 punti base al 12,7%. Nestlé Waters ha registrato un’elevata crescita a una cifra nei marchi premium internazionali. I marchi regionali in Nord America hanno affrontato una domanda debole e una pressione sui prezzi. La crescita è rimasta forte in tutta l’America Latina. Nestlé Waters ha affrontato costi più elevati delle materie prime nel 2017. Il margine di profitto operativo del trading sottostante è migliorato, spinto dall’efficienza e dall’aumento dei risparmi sui costi strutturali. La forte crescita dei marchi internazionali ha inoltre migliorato la redditività attraverso la premiumizzazione.
BEVANDE CALDE E NESPRESSO
Il totale dei preparati per bevande (caffè, tostati naturali, cacao, ecc) esprime un fatturato complessivo di oltre 20 miliardi di CHF, consolidando la leadersihp mondiale del gruppo svizzero nel settore del caffè. Nespresso ha registrato una crescita costante ma ad una sola cifra, con una crescita positiva in tutte le regioni e un sostenuto slancio mid-teen nel Nord America. Nespresso ha continuato ad espandere la propria presenza globale durante tutto l’anno, aprendo 80 nuove boutique. L’azienda ha anche introdotto il suo sistema Vertuo nel Regno Unito e in Australia, basandosi sui precedenti lanci di successo negli Stati Uniti, in Canada e in Francia.
PROFITTI E UTILI
L’utile operativo del trading sottostante è aumentato del 2,9% a CHF 14,7 miliardi. Il margine operativo di negoziazione sottostante è aumentato di 50 punti base in valuta costante e di 40 punti base su base riportata al 16,4%. L’espansione del margine è stata sostenuta dall’efficienza operativa e dalla riuscita esecuzione di iniziative di ristrutturazione in corso. Questi risparmi hanno ampiamente compensato l’aumento dei costi delle materie prime di circa 900 milioni di franchi . Le spese di ristrutturazione e le altre voci di negoziazione nette sono aumentate di CHF 900 milioni a CHF 1,5 miliardi a causa dell’accelerazione dei progetti di ristrutturazione. Di conseguenza, l’utile operativo del trading è diminuito del 3,4% a CHF 13,2 miliardi. Il margine di profitto operativo del trading è diminuito di 60 punti base su base riportata al 14,7%, in linea con la nostra guida. L’utile netto è diminuito del 15,8% a CHF 7,2 miliardi e l’utile per azione è diminuito del 15,8% a CHF 2,32. Ciò è principalmente dovuto a una svalutazione dell’avviamento relativo a Nestlé Skin Health, che è stata presa per riflettere le attuali prospettive dell’azienda. L’utile per azione sottostante è aumentato del 4,7% a cambi costanti e del 4,6% su base riportata a CHF 3,55.
GESTIONE DEL PORTAFOGLIO ATTIVITA’
Il gruppo sta attivamente evolvendo il proprio portafoglio attività verso categorie a forte crescita e alto margine che offrono opportunità di differenziazione e creazione di valore. Come annunciato il nel dicembre 2017, Nestlè deciso di acquisire innovazioni Atrium a capitale privato, leader mondiale nei prodotti di salute nutrizionale per USD 2,3 miliardi in contanti. La mossa supporta la strategia per perseguire prudentemente le opportunità nell’assistenza sanitaria dei consumatori, integrando la propria attenzione sulle categorie di alimenti e bevande ad alta crescita. La transazione dovrebbe concludersi nel primo trimestre del 2018. Come annunciato il 16 gennaio 2018, il gruppo ha deciso di vendere la propria attività dolciaria US a Ferrero per USD 2,8 miliardi in contanti. La transazione dovrebbe chiudersi verso la fine del primo trimestre del 2018, in seguito al completamento delle consuete approvazioni e condizioni di chiusura.
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