Il gruppo Nestlè ha chiuso l’esercizio 2008 con un giro d’affari totale di 110 miliardi di franchi svizzeri, in crescita del 2% rispetto al 2007. In calo il fatturato delle acque minerali ed in forte crescita le vendite di Nescafè, Nespresso e preparati per bevande. L’utile netto è stato di 18 miliardi CHF con un balzo di oltre il 69% rispetto allo scorso anno, dovuto però all’effetto straordinario della cessione della partecipazione nella società Alcon al gruppo Novartis
(Nella foto Paul Bulcke, nuovo CEO di Nestlè)
Gruppo |
Udm |
2008 |
2007 |
Variaz. |
Variaz. |
Vendite |
bio CHF |
109,9 |
107,6 |
+2,2% |
+8,3% |
Ebit |
bio CHF |
15,7 |
15,0 |
+10% |
|
Net profit |
bio CHF |
18,0 |
10,65 |
+69,4% |
-17% |
Elaborazioni Beverfood su dati di www.nestle.com |
ANDAMENTO DELLE VENDITE
Le vendite 2008, pari a 109,9 miliardi CHF, mostrano un incremento contabile pari al 2,2% ; in realtà la crescita organica (al netto delle operazioni di cessioni e/o acquisizioni) è stata dell’8,3%, grazie alla continua innovazione dei prodotti del gruppo e ad una presenza articolata nelle diverse aree geografiche del mondo, compresi i principali mercati emergenti. Il gigante alimentare ha però sofferto nell’anno a causa del rafforzamento del franco Oltre a ciò la crescita è stata rallentata lievemente nel quarto trimestre 2008. Tutti i mercati alimentari dei 5 continenti sono stati in progresso, nonostante la difficile situazione economica generale, il che evidenza ancora una volta come il settore alimentare e le grandi marche riescano a reggere bene anche in periodi di crisi generale. I paesi europei hanno comunque avuto una crescita più rallentata (+5,6%); l’Ucraina è stato il paese più toccato dalla crisi. I paesi degli altri continenti hanno, invece, avuto incrementi più decisi tra il 10 e il 12%.
RISULTATI ECONOMICI
L’Ebit di gruppo si è portato a 15,7 miliardi CHF, corrispondente ad un margine del 14,3% sul fatturato, contro il 14% del 2007. Il profitto netto è balzato a 18 miliardi, di cui però 9,2 miliardi sono relativi al capital gain dell’operazione di cessione della partecipazione nella società Alcan al gruppo Novartis. Al netto di questo evento straordinario l’utile netto sarebbe stato di 8,8 miliardi di CHF, in diminuzione del 17% rispetto al record del 2007. Per la prossima assemblea sarà proposta la distribuzione di un dividendo di 1,40 CHF per azione.
NESTLE’ WATERS
Il settore acque confezionate, facente capo alla divisione Nestlè Waters, ha mostrato delle difficoltà nell’esercizio 2008. Il fatturato di settore è stato di 9.589 milioni di CHF segnando una diminuzione dell’1,6% rispetto al 2007. Il calo delle vendite riflette il continuo rallentamento dei consumi della categoria acque confezionate particolarmente nell’Europa Occidentale e in Nord America. Sui mercati emergenti le vendite sono invece cresciute del 20%.
NESCAFE’& NESPRESSO
La categoria “preparati per bevande“ ha registrato un fatturato di 18,9 miliardi di CHF, con una crescita organica di circa il 18%. Le eccellenti performance di vendita confermano il dinamismo dei marchi strategici Nescafé, Milo, Nespresso, Nesquik e Nestea. Per Nescafè va segnalato il brillante successo del lancio di Nescafè Dolce Gusto (nuovo sistema caffè in capsule + relative macchine d’estrazione) su molti mercati europei e nel Messico ed ora sarà esteso anche in Giappone. Nespresso ha chiuso con un fatturato 2008 superiore ai 2 miliardi di CHF, raddoppiando sostanzialmente il suo giro d’affari negli ultimi due anni. Nel 2008 Nespresso ha inaugurato altre 44 boutiques del caffè. Va ricordato che ad Avenches, nel cantone svizzero di Vaud, è stato aperto nel corso del 2008 un nuovo stabilimento (investimento di 300 milioni di CHF) con una produzione annuale di 4,8 miliardi di capsule l’anno.
+INFO: www.nestle.com
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