BEVERFOOD NEWS –716 aziende espositrici (25 paesi di provenienza) 80.000 mq2 di esposizione oltre 48.000 visitatori (90 paesi di provenienza) e 9.400 visitatori stranieri. Numeri importanti quelli della 24°edizione di SIMEI – Salone internazionale Macchine per Enologia e Imbottigliamento e dell’8°edizione di ENOVITIS – Salone Internazionale delle Tecniche per la Viticoltura e l’Olivicoltura organizzate da Unione Italiana Vini nel quartiere fieristico di Fiera-Milano a Rho. Un’anteprima mondiale per le risposte specializzate dedicate a tutti gli operatori della filiera vitivinicola, cresciuto negli anni offrendo una vetrina ideale anche per il mercato del beverage al quale Unione Italiana Vini e SIMEI dedicano particolare attenzione per lo sviluppo del format.
L’impegno dell’organizzazione è stato come sempre concentrato sulle azioni necessarie a garantire la presenza di coloro che all’interno delle aziende decidono e finalizzano l’acquisto dei prodotti e dei servizi esposti. Il risultato delle interviste fatte agli espositori conferma il successo della formula; la maggior parte di loro dichiara infatti di aver tratto vantaggio dalla presenza di operatori nazionali ed internazionali, selezionati, fortemente interessati e preparati. A questo si aggiunge lo sviluppo progressivo del comparto beverage che premia la visione dell’organizzazione per un futuro fatto di scambio di esperienze e competenze tra i diversi settori e soprattutto del carattere di SIMEI ed ENOVITIS sempre più cosmopolita. Il ringraziamento del Presidente di Unione Italiana Vini, Lucio Mastroberardino è andato quindi alle numerose aziende che ancora una volta hanno dato fiducia a SIMEI e ad Unione Italiana Vini che: “ha lavorato con grande impegno affinché le manifestazioni rappresentino un progetto sempre più ampio ed internazionale e contribuiscano in maniera concreta alla crescita delle imprese del settore”.
I visitatori avevano certamente una maggiore qualificazione e professionalità anche grazie all’attento lavoro di promozione e di incoming effettuato, in modo particolare tra quelli esteri, dagli organizzatori delle manifestazioni. Una fotografia che nel dettaglio rivela un forte aumento della presenza di operatori specializzati provenienti da paesi come Brasile, Argentina, Cile, Uruguay, Turchia, Russia, Bulgaria, Ungheria, altri Paesi dell’Est Europa, Cina, Israele, Polonia. Dato confermato dalla soddisfazione della maggior parte degli espositori che ha avuto la possibilità di effettuare contatti diretti e concreti con operatori molto interessati. “Considerando l’attuale situazione economica italiana e mondiale – ha continuato il Presidente Mastroberardino – le manifestazioni Simei Enovitis hanno puntato ad una maggior qualità degli operatori e delle figure professionali presenti privilegiando visitatori con poteri decisionali e di acquisto.” Il settore delle tecnologie rappresentate dal Simei Enovitis nonostante le forti difficoltà di molti mercati mondiali anche nel 2010 ha fornito un contributo concreto all’economia reale del nostro paese, che con un saldo attivo di circa 1,7 miliardi di Euro di esportazioni si conferma in crescita del 20% come nel primo semestre 2011. Se questo valore si abbina e si legge insieme con quello delle esportazioni di vino, che, per quest’anno, si avviano a toccare i 4,2 mld di Euro in valore, è verificato quanto concretamente e realmente il mondo del vino è parte fondamentale del sistema Italia e del Made in Italy.
Il Premio all’innovazione
Il 2011 ha visto l’esordio del “Premio all’Innovazione tecnologica”, ideato da Unione Italiana Vini per premiare, come conferma il Vice Presidente Domenico Zonin, l’eccellenza espressa attraverso macchine, attrezzature, prodotti e servizi dedicati alle imprese vitivinicole, al beverage, alla filiera agroalimentare e ai consumatori.
Più di 30 le aziende provenienti da ogni parte del mondo che hanno partecipato presentando in anteprima un totale di 36 progetti. Tra questi ultimi, valutati dal Comitato formato da autorevoli esponenti del mondo della ricerca universitaria italiana e dai tecnici di alcune delle più importanti aziende vitivinicole italiane, sono stati scelti i destinatari dei 4 premi e delle 12 menzioni speciali.
L’esperienza sensoriale
Grande successo è stato riscosso dalle strutture dei Wine e Oil Bar (Padiglione 15) grazie alle quali il pubblico ha potuto apprezzare i prodotti delle migliori aziende italiane attraverso degustazioni guidate, demo delle attività educational di Unione Italiana Vini dedicate all’analisi sensoriale.
I convegni
Oltre 2000 visitatori hanno partecipato con interesse ai numerosi convegni e seminari offerti durante la manifestazione come momento di incontro e confronto sulle principali problematiche e sui temi di attualità.