Da qualche settimana le voci sono sempre più insistenti: “Ho rivisto Rosatello, l’etichetta era diversa, Rosatello è tornato!”.Ebbene sì, Ruffino ha riportato sulle nostre tavole il suo Rosatello, uno dei suoi vini storici, rinnovato per i gusti più attuali e in una nuova veste più glamour: dall’elegante sfondo bianco dell’etichetta si staglia la raffinata stilizzazione di un bocciolo di rosa appena schiusa
Probabilmente il più famoso fra i rosati italiani, simbolo dell’Italia del vivere bene, ritorna sulle nostre tavole. Uno stile piacevolmente fruttato e rinfrescante in una veste completamente rinnovata, contemporanea e giovane. Fin dalla sua nascita Rosatello si era imposto col suo gusto originale: era rosa quando in quegli anni tutti erano bianchi o rossi. Un amore che oggi rinasce perché le belle storie non finiscono mai, soprattutto quelle scritte in rosa. Perché a Rosatello il fine piace solo quando è lieto.
Rosatello è un vino rosato profumato e con un gusto persistente, ideale anche per un fresco aperitivo, apprezzato per le sue qualità anche da un pubblico giovane. Piacevole base per dissetanti cocktail in rosa, il Rosatello diventa un facile “compagno” per ogni occasione. Oggi il Rosatello ritorna rispettando la tradizione ma con un occhio attento alla contemporaneità. La tecnica di vinificazione delle uve rosse in “bianco” caratterizzata da macerazione a freddo sulle bucce per esaltarne i profumi primari e ottenere la tonalità rosata seguita da pressatura soffice e fermentazione a temperatura di circa 16 °C è quella classica. Così come l’inconfondibile colore rosa carico con riflessi rosso cerasuolo e il sapore: piacevolmente fresco e fragrante con predominanza dei sentori fruttati
+info: Francesco Sorelli Ruffino Responsabile Comunicazione – Public Relations Manager Tel. + 39 (0) 55 6499703; fax + 39 (0) 55 6499700
INFOFLASH/RUFFINO
Ruffino è una delle più importanti aziende vinicole italiane. Fondata nel 1877 a Pontassieve, un piccolo paese alle porte di Firenze, è oggi composta da sette tenute in Toscana e una in Friuli, per circa 600 ettari complessivi vitati con le principali varietà tradizionali e internazionali e situati nelle principali denominazioni toscane (Chianti, Chianti Classico, Montalcino, Montepulciano) e friulane (Collio, Isonzio). Ruffino, guidata dalle famiglie Marco e Paolo Folonari, annovera tra i suoi vini sia etichette storiche e prestigiose che vini tradizionali o dal timbro più moderno (dal Brunello di Montalcino e il Nobile di Montepulciano ai Supertuscan e ai bianchi del Collio) che vengono apprezzati e degustati in numerosi paesi del mondo. Oggi Ruffino esporta in oltre 85 paesi nel mondo. Ruffino ha ottenuto le certificazione British Retail Consortium (BRC) e International Food Standard (IFS), gli standard sviluppati dalla Grande Distribuzione Organizzata (GDO) europea per qualificare i propri fornitori secondo i requisiti di qualità, sicurezza e conformità alle norme che regolano il settore agroalimentare. Nella sua vasta gamma di vini, Ruffino offre oltre cinquanta differenti etichette, per una produzione di circa 15 milioni di bottiglie l’anno con un fatturato di 75 milioni di euro, il 60% del quale relativo all’esportazione. +INFO: www.ruffino.it
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