Il CdA di IVS Group S.A. si è riunito il 27 marzo 2025 per esaminare ed approvare il progetto di bilancio al 31 dicembre 2024. Nel 2024 il fatturato consolidato di IVS Group sale a euro 733 milioni, l’EBITDA Adjusted si porta a 110 milioni e il Risultato netto risulta pari a 11,9 milioni. Il consiglio ha proposto di riportare a nuovo l’utile.
Sintesi dei risultati al 31 dicembre 2024
- Fatturato consolidato pari a Euro 732,8 milioni (+0,9%)
- EBITDA Adjusted pari a Euro 110,0 milioni (-5,3%)
- EBIT Adjusted pari a Euro 29,0 milioni (-19,4%)
- Utile Netto Adjusted pari a Euro 11,9 milioni (-13,9%)
- Indebitamento Finanziario Netto pari a Euro 441,5 milioni
- Perfezionate 14 acquisizioni in Italia e all’estero
IVS Group S.A. è il leader italiano e secondo operatore in Europa nella gestione di distributori automatici e semiautomatici per la somministrazione di bevande calde, fredde e snack (vending). L’attività core del vending si svolge principalmente in Italia (80% circa del fatturato), in Francia, Germania, Polonia, Portogallo, Spagna e Svizzera, con circa 279.300 distributori automatici e semiautomatici; il gruppo ha una rete di 133 filiali e circa 4.600 collaboratori. IVS Group serve più di 15.000 aziende ed enti, con oltre 980 milioni di erogazioni nel 2024.
Andamento della gestione
Il fatturato consolidato del 2024 ammonta a Euro 732,8 milioni, in aumento dello 0,9% rispetto a Euro 726,2 milioni del 2023. Le vendite per settori in cui sono suddivise le attività del gruppo sono le seguenti (al lordo delle elisioni intra settore e pro-rata temporis):
- Attività di gestione vending (Italia, Francia, Spagna e altri paesi): vendite pari a Euro 576,4 milioni (al netto di elisioni infragruppo di 8 mila euro), +3,7% rispetto a Euro 556,0 milioni del 2023, suddivise per mercati geografici:
Italia: Euro 469,0 milioni
Francia: Euro 57,9 milioni
Spagna: Euro 42,4 milioni
- Altri mercati Europa: Euro 15,2 milioni
- Attività di rivendita: vendite pari a Euro 103,5 milioni, -21,3% rispetto a Euro 131,6 milioni del 2023. Il calo è dovuto principalmente all’aumento dei costi dei prodotti (caffè e cioccolato) e a una riduzione/interruzione di acquisto di nuovi distributori.
- Attività nel settore Ho.Re.Ca.: vendite pari a Euro 28,9 milioni, +33,2% rispetto a Euro 21,7 milioni del 2023.
- Attività della divisione Coin: fatturato pari a Euro 41,4 milioni, +2,7% rispetto a Euro 40,3 milioni del 2023, con una continua crescita della app di pagamento CoffeecApp® (oltre 1,8 milioni di utenti registrati e 1,1 milioni di utenti attivi).
Nel vending, il numero totale di erogazioni al 31 dicembre 2024 è stato pari a 982,6 milioni da 991,5 milioni del 2023 (-0,9%). Il calo dei volumi non dipende dalla perdita di contratto con clienti (che sono anzi aumentati), ma dalle minori consumazioni effettuate all’interno del perimetro clienti esistenti, a causa della generalizzata diminuzione del numero ore lavorate e, conseguentemente, dei minori consumi sui luoghi di lavoro. La maggior parte del calo dei volumi (circa -18 milioni di consumazioni, circa l’1,8% del totale) è stata registrata sul mercato italiano.
Le acquisizioni realizzate nel corso dell’anno hanno contribuito pro-rata alle vendite del 2024 per circa Euro 5,5 milioni. Il prezzo medio delle erogazioni (al netto dell’IVA) è stato pari a Euro 54,77 centesimi da Euro 52,5 centesimi (+4,3%). La politica di aumento dei prezzi di vendita continuerà rotativamente sull’intera base di clientela e compensa il calo dei volumi a pari perimetro. Sulla redditività operativa hanno inciso in modo particolare il forte calo del fatturato del settore rivendita.
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Altri fatti di rilievo e previsioni per il 2025
Il rallentamento dell’economia che ha caratterizzato tutto il 2024 in Europa, in particolare nella seconda parte dell’anno, sembrerebbe quantomeno stabilizzato nei primi mesi del 2025. Restano tuttavia incertezze legate agli effetti dei previsti dazi tra USA ed Europa, che potrebbero determinare ulteriori rallentamenti della produzione industriale e dei livelli dei consumi.
Per compensare tali possibili cali, il gruppo prosegue nello sviluppo commerciale, con nuovi grandi clienti a livello internazionale e con acquisizioni in zone geografiche mirate. Proseguono inoltre le attività di razionalizzazione delle attività del gruppo e di sviluppo di nuove aree di business.
Commenta Paolo Covre, presidente di IVS Group: “Il 2024 è stato un anno di ulteriore lieve crescita del fatturato, ma molto impegnativo sotto il profilo economico, viste le difficili condizioni macroeconomiche esterne e, per il nostro settore, a causa degli aumenti significativi dei costi di specifici fattori e materie prime, come il caffè. Nonostante tali difficoltà, restano valide le previsioni di ulteriore sviluppo del gruppo, a livello europeo, sotto il profilo dimensionale e dei risultati economici.”
+info: www.ivsgroup.it