Pinterest LinkedIn

Dopo il successo della prima edizione dei Roero Days, che si è svolta lo scorso anno presso la Reggia di Venaria Reale, l’evento dedicato alla Docg Roero arriva quest’anno a Milano.

Splendida la location scelta, il Museo dei Navigli, dimora storica con bellissime sale affrescate, situata nel cuore di Brera, la perfetta cornice per i banchi d’assaggio, le degustazioni guidate e i momenti di approfondimento che scandiranno le due giornate dei Roero Days 2017, in calendario il prossimo 26 e 27 marzo. Lo scopo di questa manifestazione è far conoscere sempre di più il Roero, territorio in cui si producono alcuni dei migliori vini italiani, tutelati dalla Denominazione di Origine Controllata e Garantita. La scelta di Milano come nuova sede per i Roero Days nasce dalla considerazione del nuovo ruolo che si è ritagliato il capoluogo lombardo, quello di vetrina del Made in Italy e cuore degli scambi internazionali in moltissimi settori. L’idea è quella di aprire sempre di più la manifestazione a un pubblico ampio, che proviene non solo da tutta l’Italia, ma anche da altri Paesi.

 

NUMERI E DEGUSTAZIONE

L’edizione 2016 dei Roero Days ha visto la partecipazione di 1.500 fra ristoratori, enotecari, appassionati, oltre che dei più importanti critici e giornalisti italiani, presenti per conoscere le oltre 40 aziende partecipanti con i loro vini del Roero. L’edizione 2017 dei Roero Days sarà ancora più ricca, grazie anche a questa nuova centralissima location. Saranno infatti presenti oltre 50 aziende del territorio. Tra i vini in degustazione, al centro dell’attenzione saranno naturalmente i vini della Docg Roero: il Roero, il Roero Riserva, il Roero Arneis e il Roero Arneis Spumante, ovvero l’interpretazione roerina di due straordinari vitigni autoctoni, il nebbiolo e l’arneis. Fra le novità dell’edizione 2017 dei Roero Days c’è l’apertura a denominazioni non piemontesi. Se lo scorso anno erano state programmate interessanti degustazioni comparative fra le diverse denominazioni piemontesi, quest’anno il confronto esce dai confini regionali, coinvolgendo – fra le altre – le Docg della Valtellina a base nebbiolo. In totale saranno più di 250 i vini in degustazione. L’offerta enologica sarà accompagnata da un’eccezionale selezione di formaggi e salumi piemontesi, grazie alla collaborazione fra il Consorzio Tutela Roero e Assopiemonte. Inoltre, i laboratori di degustazione saranno seguiti da 3 assaggi preparati dallo chef Davide Palluda del ristorante all’Enoteca di Canale (Cn). Anche quest’anno, oltre ai banchi d’assaggio con i produttori e al Wine Bar Roero Docg, ci sarà un ricco programma di laboratori di degustazione condotti da qualificati critici enologici, fra i quali sono stati invitati a partecipare Dario Cappelloni, Daniele Cernilli, Gianni Fabrizio, Fabio Gallo, Giancarlo Gariglio, Andrea Gori, Andrea Grignaffini, Vito Intini, Vittorio Manganelli, Alessandro Masnaghetti, Roberto Racca, Paolo Zaccaria. Alcuni di questi appuntamenti saranno dedicati alle vecchie annate dei vini del Roero, in grado di sorprendere sia il pubblico di appassionati che gli esperti.

Contatti email Aziende Beverage And Food Distribuzione Ingrosso Alimentari Banchedati CSV Excel

 

PROGRAMMA

DOMENICA 26 MARZO

  • Ore 11: Dieci Anni di Roero Arneis – 2005 – 2014
  • Ore 13: Quindici Anni di Roero e Roero Riserva – 1997 – 2011
  • Ore 15: Rossi autoctoni italiani del 2011 a confronto: Chianti Classico, Sforzato di Valtellina, Taurasi, Primitivo di Manduria, Etna Rosso, Roero
  • Ore 16: Tavola rotonda “Il Roero e l’immagine del territorio”
  • Ore 17: Bianchi autoctoni italiani del 2013 a confronto: Alto Adige Pinot Bianco, Vermentino di Gallura, Fiano d’Avellino, Colli Orientali del Friuli Friulano, Soave, Roero Arneis

LUNEDÌ 27 MARZO

  • Ore 11: Dieci Anni di Roero Arneis – 2005 – 2014
  • Ore 13: Quindici Anni di Roero e Roero Riserva – 1997 – 2011
  • Ore 15: Rossi autoctoni italiani del 2011 a confronto: Chianti Classico, Valtellina Superiore, Taurasi, Primitivo di Manduria, Etna Rosso, Roero
  • Ore 17: Bianchi autoctoni italiani del 2013 a confronto: Alto Adige Pinot Bianco, Vermentino di Gallura, Fiano d’Avellino, Colli Orientali del Friuli Friulano, Soave, Roero Arneis

Come partecipare

Biglietti d’ingresso per accedere all’evento
Prezzo Ingresso per gli appassionati: 10 euro
L’acquisto del biglietto di ingresso vi darà accesso alla Sala Produttori con la libera degustazione di 50 Cantine del Roero. L’offerta enologica sarà accompagnata da un’eccezionale selezione di formaggi e salumi piemontesi, grazie alla collaborazione fra il Consorzio Tutela Roero e Assopiemonte.

Laboratori di degustazione
Prezzo Ingresso Laboratori: 20 euro
Costi:

l’accesso alla manifestazione per i privati è di 10€, per gli associati AIS, FISAR, ONAV e SLOWFOOD è di 5€ e per i professionisti è gratuito;

per i laboratori di degustazione guidata, e successivo assaggio dei 3 piatti preparati dallo Chef stellato Davide Palluda, il costo è di 20€.

Si possono ottenere ulteriori informazioni sull’evento inviando una mail o telefonando al numero 333 9188774

INFO www.consorziodelroero.it/

 

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Castagner Ciliegio Solo Barrique di Ciliegio per 1 Anno, 5 anni, 10 anni

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Scrivi un commento

14 + quattro =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina