Dall’amore per la Toscana e per il buon Gin, la famiglia Sabatini ha concepito il primo London Dry Gin 100% toscano, aromatizzato con 9 botanicals del territorio. I Sabatini hanno sempre mantenuto uno stretto legame con la loro terra, in particolare con Cortona e Teccognano, la località toscana dove sorgono le tenute della famiglia, situate al centro della rinomata “Valle d’Oro” che si affaccia sulla Valdichiana.
Sabatini Gin è realizzato a regola d’arte e, come richiede la sua ricetta originale, il sapore predominante è quello del ginepro, distillato in un alambicco tradizionale, con una base alcolica e i botanicals che gli conferiscono un sapore autentico.
I botanicals sono di provenienza rigorosamente toscana: ginepro, coriandolo, iris, finocchio selvatico, lavanda, foglie di olivo, timo, verbena e salvia. Sono piante spontanee raccolte nelle tenute dei Sabatini, mentre il ginepro, rinomato per la sua qualità eccellente, è raccolto in diverse zone della regione.
La distillazione è stata affidata alla Thames Distillers di Londra.
SABATINI GIN Taste
GUSTO: pieno ma non invadente, con una presenza magnificamente bilanciata fra finocchio selvatico, verbena odorosa e timo- note balsamiche.
RETROGUSTO: persistente e morbido, dove tutti i botanicals concorrono ad attribuirgli un gusto intenso e sofisticato.
Il modo migliore per conoscere e gustare SABATINI GIN è assaporarlo liscio o in miscelazione. Il perfect serve, SABATONIC, avviene con 40 ml di SABATINI GIN, Tonica Dry e un rametto di timo.
SABATINI GIN: le origini
Sono quattro i componenti dei due rami della famiglia Sabatini a cui si deve la creazione del SABATINI GIN: Filippo, Enrico, Niccolò e il padre degli ultimi due, Ugo. Li accomuna una passione per il rito dell’aperitivo che in famiglia risale all’inizio del secolo scorso.
Fu Enrico a introdurre la famiglia al mondo dei distillati di ginepro più popolari sul mercato. La maggiore conoscenza merceologica portò ben presto I Sabatini ad accorgersi che la loro stessa terra d’appartenenza offriva infinite possibilità: il ginepro toscano è tra i più pregiati e ricercati nella distillazione così come le erbe aromatiche quali salvia, timo, lavanda, iris ed ulivi per la quale la regione è famosa.
La volontà era quella di confezionare una ricetta che potesse dare al gin tutti quei sapori che riportavano ai ricordi d’infanzia: la lavanda usata dalle nonne per mantenere fresche le lenzuola, il sapore di timo nel pollo arrosto, il finocchio selvatico usato per insaporire le patate la domenica e la verbena di limone che si usava d’estate sulla pelle per tenere lontane le zanzare. La miscela finale si compone di: coriandolo, salvia, verbena di limone, foglie di ulivo, timo, iris fiorentino, finocchio selvatico, ginepro e lavanda.
Ci vollero ben 12 prove prima di arrivare a una ricetta definitiva. La prima produzione si realizza nel dicembre 2015.
Dove acquistare: Ghilardi selezioni
+Info: www.sabatinigin.com