La pressa ad iniezione per la produzione di preforme, resa ancora più performante e flessibile con il lancio della nuova IPS 400, protagonista a Meapet 2017, evento di riferimento per Africa e Middle East. Dai vantaggi intrinseci della piattaforma IPS ai servizi Sacmi per garantire il total quality control e l’affiancamento del cliente durante tutte le fasi di progetto, collaudo e funzionamento dell’impianto.
Settore di rilevanza globale, il mercato della lavorazione del PET cresce a doppia cifra in Africa e Medio Oriente, parallelamente all’emergere di una nuova classe media urbana e di un sempre maggior numero di business & work consumers. In questo scenario si apre la 18ª edizione di Meapet (Dubai, 21-22 febbraio, Mövenpick Hotel Jumeirah Beach), il simposio internazionale di riferimento per Africa e Middle East sulle tecnologie della lavorazione del PET, a cui il Gruppo Sacmi partecipa da protagonista con un focus dedicato al progetto IPS (injection preform system).
Tra i pochi competitor al mondo capace di muoversi da leader su differenti settori e tecnologie, Sacmi ha sviluppato negli anni questa piattaforma di ultima generazione per la produzione di preforme con la tecnologia dell’iniezione, dapprima progettando la IPS 220 – subito apprezzata dal mercato per facilità d’uso e rapidità di cambio formato – quindi la nuova IPS 400 che, alle caratteristiche della versione precedente, affianca innovazioni progettuali di rilievo (come lo scarico automatizzato della preforma nell’area di post-cooling) e soprattutto doti uniche di versatilità, grazie alla compatibilità della soluzione con la maggior parte degli stampi diffusi sul mercato.
Ad illustrare caratteristiche e vantaggi della gamma IPS al simposio di Dubai sarà Riccardo Rubini, area manager per i mercati CIS (Comunità di Stati Indipendenti) e GCC (area del Golfo), con un’introduzione dedicata agli specifici vantaggi della nuova macchina, che coniuga alte produttività (tempi di lock-to-lock pari ad appena 2,1 secondi) con qualità superiore delle preforme (dal circuito FIFO nell’unità di plastificazione al citato nuovo sistema di scarico diretto delle preforme nei contenitori posti nell’area di raffreddamento), fino alla compatibilità con stampi esistenti, per rispondere in modo mirato, come nella politica Sacmi, alle più diversificate esigenze di investimento e upgrade tecnologico nel mondo dei converter.
Un ambizioso piano di ricerca e sviluppo per il progressivo upgrade e ampliamento della gamma IPS porterà inoltre a breve al lancio sul mercato della nuova IPS 300 Sacmi, una soluzione intermedia che coniuga tutti i vantaggi di produttività e versatilità della “sorella maggiore” IPS 400 con le affermate caratteristiche di usabilità e quick mould change dell’affermata IPS 220. L’ideale per stampi da 72 cavità – molto diffusi sul mercato – la soluzione è in fase avanzata di sviluppo e sarà commercializzata da Sacmi a partire dal 2018.
Dalla descrizione dei vantaggi dell’utilizzo di stampi Sacmi – con particolare riguardo alle “hot runners solutions” che massimizzano le potenzialità della IPS – la relazione si concentrerà poi su un ulteriore aspetto che distingue il Gruppo dai competitor, ossia la capacità di lavorare al fianco del cliente sin dalla fase progettuale – grazie alle sinergie con il proprio laboratorio R&S – e di accompagnarlo quindi per tutta la vita utile della macchina e dell’impianto con un puntuale ed efficiente servizio ricambi e assistenza.
Sacmi ha inoltre investito risorse importanti per affiancare all’offerta tecnologica sulle macchine una gamma completa di soluzioni per il controllo qualità. Tra queste, il sistema PVS (preform vision system), una soluzione avanzata sviluppata dalla Divisione Automation & Inspection Systems del Gruppo che consente il total quality control dell’output della macchina e il monitoraggio in tempo reale delle performance dell’impianto. Sviluppato in diverse versioni – per lavorare in linea e ad altissima velocità, anche fino a 72mila preforme l’ora, con la pressa di stampaggio, ma anche disponibile per operare fuori linea o in laboratorio – PVS sfrutta un sistema di telecamere ad alta risoluzione mentre un software di ultima generazione consente di riprodurre in un’immagine 2D l’oggetto in 3D eliminando ogni potenziale effetto distorsivo e, quindi, azzerando il numero di falsi scarti o falsi accettati.
Modulare e compatta, la soluzione PVS comprende poi dispositivi opzionali che consentono di affiancare ai controlli standard dispositivi speciali per l’ispezione mirata ed approfondita di determinate parti della preforma come il corpo, realizzato attraverso un metodo “a griglia” esclusivo e brevettato. Valore aggiunto delle soluzioni di ispezione Sacmi, la possibilità di operare tra loro in modo pienamente integrato (grazie alla piattaforma software comune, CVS 3000 64bit, sviluppata interamente da Sacmi e montato su tutte le soluzioni in gamma) inoltre, CVS3000 è in grado di fornire preziose informazioni sull’efficienza della linea, con la possibilità di estendere il monitoraggio della produzione in ogni sua fase e consentendo il controllo anche in remoto, da qualsiasi PC, Smatphone o Tablet connessi alla rete aziendale.
+Info ufficio stampa:
Valentina Gollini –
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO E ALTRE NEWS SACMI
Sacmi to present all the advantages of the new IPS range in Dubai
Preform-making injection press – made even higher-performing and more flexible with the launch of the new IPS 400 – to play a starring role at Meapet 2017, a pivotal event for Africa and the Middle East. On show: everything from the intrinsic advantages of the IPS platform to Sacmi services that guarantee total quality control and close customer support throughout every stage of system design, testing and operation.
The worldwide PET processing market is enjoying double-figure growth in Africa and the Middle East, in parallel with the emergence of a new urban middle class and an ever-greater number of business & work consumers. It is against this backdrop that the 18th edition of Meapet (Dubai, 21-22 February, Mövenpick Hotel Jumeirah Beach) will take place. Meapet, an international symposium on PET processing technology (of crucial importance to Africa and the Middle East), will be attended by the Sacmi Group, set to play a starring role by focussing on the IPS (injection preform system) project.
Sacmi is one of just a handful of competitors in the world to lead the way across a range of different industries and technologies. In recent years it developed a cutting-edge preform production platform that uses injection technology, first by designing the IPS 220 – which won immediate market acclaim on account of its user-friendliness and fast size changeover – then the new IPS 400 which combines the characteristics of the previous version with major design innovations (such as automated unloading of the preform in the post-cooling area) and, above all, unique versatility thanks to the solution’s compatibility with most moulds on the market.
Illustrating the features and advantages of the IPS range at the Dubai symposium will be Riccardo Rubini, area manager for the CIS (Community of Independent States) and GCC (Gulf area) markets: his introduction will focus on the specific advantages of the new machine, which combines high productivity (lock-to-lock times of just 2.1 seconds) with superior preform quality (from the FIFO circuit in the plasticization unit to the above-mentioned system that directly unloads preforms in containers in the cooling area) and outstanding compatibility with existing moulds. This unique set of advantages ensures, as is Sacmi’s policy, we are able to meet a broad range of investment and technological upgrade needs in the converter world.
An ambitious research and development plan to progressively upgrade and expand the IPS range will soon lead to the market launch of the new Sacmi IPS 300, an intermediate solution that merges all the productivity and versatility of the ‘big sister’ IPS 400 with the tried and tested user-friendliness and quick mould change of the popular IPS 220. Suitable for 72-cavity moulds – very common on the market – the solution is at an advanced stage of development and will be launched by Sacmi in 2018.
Moving on from a description of the advantages of using Sacmi moulds – especially as regards “hot runners solutions” which maximise IPS potential – the report will focus on another aspect that sets the Group aside from its competitors, namely the ability to work alongside customers right from the design stage (thanks to smooth synergy with Sacmi’s R&D facility) and provide them with close support throughout the machine or plant life-cycle with fast, efficient spare parts and assistance services.
Sacmi has also invested major resources in ensuring its machine technology is equipped with a complete range of quality control solutions. These include the PVS (preform vision system) system, an advanced solution developed by the Group’s Automation & Inspection Systems Division that ensures total quality control of machine output and real-time monitoring of plant performance. Developed in several versions – to operate in line and at ultra-high speeds of up to 72,000 preforms/hour with moulding presses but also off-line or in the lab – the PVS uses a system of HD video cameras. Latest-generation software, instead, allows reproduction of 3D objects as 2D images, eliminating any potential distortion and thus cutting the number of false rejects (and false acceptances) to zero.
Modular and compact, the PVS solution also includes optional devices that allow standard controls to be extended with the aid of special devices for finely-targeted inspection of specific preform areas such as the body, using an exclusive, patented ‘grid’ method. Another ‘added-value’ aspect of Sacmi inspection solutions is that they can work in a fully integrated manner (as they share the CVS 3000 64-bit software, fully developed by Sacmi and installed on all solutions in the range); moreover, CVS3000 software also provides precious information on line efficiency, allowing monitoring of every stage of production and remote control from any PC, Smartphone or Tablet connected to the corporate network.