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Salutare, trendy, sostenibile: il tè grande novità a Host 2013


Da millenni fa parte della vita quotidiana di interi popoli. Insieme al caffè, è la bevanda calda più bevuta al mondo. È il tè, apprezzato per il suo gusto quanto per le proprietà salutari: per fare un pieno di energia naturale dopo il fitness in palestra? Una tazza di tè nero, grazie alla sua teina a rapido assorbimento. Contrastare i radicali liberi, gli ossidanti o il colesterolo? Niente di meglio del tè verde, ricco di flavonoidi. E, per il massimo gusto con il massimo relax, provare il tè bancha giapponese, per natura povero di caffeina. Mille sfumature per un settore ricco di potenzialità di business, che farà nel 2013 il suo grande debutto in Host, il marketplace B2B leader in Italia e tra i primi al mondo nell’Ho.Re.Ca, da giovedì 18 a martedì 22 ottobre 2013 al quartiere fieramilano a Rho (Milano). Un’area dedicatarisponderà alle più aggiornate richieste dei mercati internazionali, arricchendo con un’importante tessera il mosaico del concept Host: visione complessiva del settore con la capacità di valorizzarne i singoli segmenti e i loro punti di contatto. Saranno presenti le aziende che producono tè, macchine per la lavorazione, attrezzature e forniture per la somministrazione, aromi e sciroppi, in una sezione che trae vantaggio dalleprossimità di filiera con il caffè.

Oltre che una sana abitudine, in molti paesi il tè è tendenza di lifestyle. In particolare in Italia. Secondo una ricerca di Euromonitor International, gli italiani sono consumatori di tè “evoluti”: ricercano le varietà più particolari e sono molto attenti alle proprietà naturali. La penetrazione ha superato il 60% della popolazione totale e, grazie alla pluralità dei player presenti, nessuno dei quali in posizione dominante, la patria del caffè espresso rappresenta oggi una concreta opportunità di business per gli Operatori internazionali del tè. L’Europa in generale si conferma come la regione globale più importante in valore, guidata da mercati quali Germania e, naturalmente, Gran Bretagna. E se i classici più British, come il Darjeeling o l’English Breakfast, sono apprezzatissimi in tutto il continente, oggi è il momento di varietà più ricercate. Il China Gunpowder piace per le sue foglie verdi arrotolate a mano, ricche di oli aromatici. Il Formosa Oolong è richiesto per il lieve retrogusto di noci, più forte dei tè verdi, ma più delicato dei neri. Il Lapsang Souchong è il preferito di chi ama i sapori forti, con le sue sfumature di pino e l’affumicatura con legno di melo. E poi le miscele: l’Earl Gray con il bergamotto, il Moroccan Mint con la menta o il Jasmine con il gelsomino.

Fa bene alla salute, il tè, ma fa anche bene alla natura: la sua filiera è all’avanguardia nel proporre un modello economico sostenibile con iniziative come l’Ethical Tea Partnership, un’alleanza non commerciale tra top player del tè, impegnati nello sviluppo di un’industria del tè socialmente equa e ecologicamente sostenibile, a favore dei lavoratori del tè. Un business internazionale già proiettato verso il futuro, dunque, che vede protagonista l’Ho.Re.Ca. nei suoi diversi canali: dalle Tea House ai bar, dalle pasticcerie e i ristoranti fino a hotel, resort e spa. Secondo una ricerca di Global Industry Analysts, il mercato mondiale delle bevande calde (caffè e tè) raggiungerà entro il 2015 un volume pari a 10,57 milioni di tonnellate e un valore di 69,77 miliardi di dollari. Di questi, circa 20 derivano dal tè, che è cresciuto in media del 13% nel periodo 2006-2010 (dati American Exporter).

Host è il luogo d’incontro e confronto più adatto per intercettare queste connessioni internazionali. Si tiene a Milano, capitale economica d’ltalia e sede dell’Expo 2015, dedicata al tema dell’alimentazione, e tra i principali crocevia dell’economia europea: essere presenti a Host significa aprirsi con una sola chiave le porte di numerosi mercati ad alto reddito. Host favorisce un clima di costante interscambio internazionale, facendo innovazione, anticipando i trend, analizzando i mercati e favorendo l’incontro e il confronto con competitor e clienti. All’edizione 2011 il 34% dei 125 mila Visitatori, tutti professionali, proveniva da 153 paesi diversi, mentre tra le 1.600 aziende presenti (+17%, con190 new entry) la quota internazionale è cresciuta del +21%. Il grado di soddisfazione degli Espositori ha raggiunto il 96% e l’88% ha dichiarato che sicuramente esporrà di nuovo a Host.

Secondo i dati della Tea Association of the USA, i primi sei mercati mondiali per il consumo di tè sono Cina, India, Russia, Turchia, Giappone e Stati Uniti. E proprio in Cina e India, i due principali, Host porta direttamente la sua presenza con Food Hospitality World: organizzato in collaborazione con Tuttofood, il salone dell’agroalimentare di Milano, FHW unisce Hospitality e Food nella più importante manifestazione al mondo dedicata a entrambi i segmenti. In India si terrà a Bangalore dal 21 al 23 giugno 2012 e a Mumbai a gennaio 2013, in Cina a Guangzhou dal 29 novembre al 1° dicembre 2012.

+info: Ufficio Stampa Fiera Milano –

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