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Il mondo del bar veneto ha un nuovo potenziale punto di riferimento: lo scorso 27 luglio Samuele Ambrosi ha inaugurato in quel di Vascon, a Treviso, i suoi nuovissimi Cloakstudios, fresco e ambizioso spazio polifunzionale pensato per professionisti e non del settore beverage.
Un luogo di condivisione, dove sentirsi liberi di comunicare e interfacciarsi con chi parla la stessa lingua: questo, e molto altro ancora, è Cloakstudios, punto d’arrivo (ma anche di partenza) di un percorso iniziato ormai diversi anni fa nella mente del celebre bartender, imprenditore e formatore. L’idea è nata infatti durante il lockdown, quando Samuele ha visto la sua realtà professionale finire in ginocchio a causa della crisi causata dalla pandemia.
Da qui, la necessità di dare un segnale e anche una risposta credibile per tutti. Decisa, netta e ambiziosa, proprio come lui. “Durante questo periodo difficile mi sono chiesto come mantenere in vita il nostro settore coi bar chiusi. Ci ho pensato a lungo e la soluzione che mi è venuta in mente è stata in realtà la più semplice possibile: creare una realtà bar viva a prescindere dal fatto di avere un bar”, ci ha raccontato lo stesso Samuele Ambrosi a margine dell’inaugurazione.
Cloakstudios si estende su una superficie di 270 metri quadrati, divisi in tre concept differenti. Si parte con gli Industries, che racchiudono al loro interno servizi di consulenza a 360° sul mondo della mixology rivolta a strutture ricettive, istituzioni di categoria o aziende affini, catering, photoshooting e tutto ciò che crea legami tra i brand e i vari operatori del settore. “In questo caso ci occupiamo della progettazione e costruzione di contenuti, ad esempio anche di prodotti per conto terzi, insieme a consulenze e affiancamenti mirati a mantenere un determinato livello di servizio ed esperienza slegati dal personale che lavora nel locale”, spiega sempre Ambrosi.
Si prosegue poi con Docet, lo spazio dedicato alla divulgazione e la condivisione del know-how dei vari professionisti della scena merceologica. “Oltre alla formazione interna, mi occuperò di portare tante guest esterne che possano raccontare la loro quotidianità professionale in giro per il mondo. Voglio puntare sui top player e avvicinarli al mio territorio, un territorio che secondo me ha davvero un grande potenziale”. Si conclude infine con Bespoke, il laboratorio sia di Cloakroom, l’iconico cocktail bar di Samuele Ambrosi in pieno centro a Treviso, sia di tutti coloro possano avere bisogno di prodotti naturali, freschi e di prima qualità.
Questa nuova sfida vuole rifuggire dall’autoreferenzialità fine a sé stessa, puntando piuttosto sul concetto di squadra, di solidarietà, di famiglia. Detto in altre parole: Cloakstudios è stato pensato come una porta che collega il bar col bar, ma anche il bar con l’esterno attraverso tanti progetti che portano la miscelazione di qualità ben oltre la nicchia degli addetti ai lavori. Un esempio concreto arriva proprio dai CloakToGo, cocktail al 100% naturali creati durante il lockdown per l’asporto che anche durante l’evento della scorsa settimana hanno strappato non a caso consensi unanimi fra il pubblico.
Per saperne di più: www.cloakstudios.it
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