Da una intervista a Enrico Zoppas, presidente di A.M. San Benedetto, pubblicata su www.corriere.it/economia/ del l7/08 u.s., emerge che il gruppo veneto, leader nei soft drinks in Italia, sta crescendo del 10,2% a volume nel corso del 2017, meglio della media del mercato che sta crescendo del 7,8%, grazie anche allondata di caldo che ha caratterizzato tutta la stagione estiva.
Il presidente Enrico Zoppas ricorda che Global Data, la società internazionale di ricerca di mercato, ha certificato Acqua Minerale San Benedetto come leader assoluto del mercato italiano del beverage analcolico con una quota a volume del 15,4%, aggiungendo Non è semplice raggiungere la leadership in questo mercato visti i competitor di tutto rispetto che abbiamo (le multinazionali Coca-Cola, Nestè Waters, Pepsico). Ma ci siamo riusciti puntando sulla capacità innovativa, sulla velocità di cambiamento e sulla imprenditorialità
La mossa vincente del gruppo veneto è stata quella di puntare sul ritorno del consumo dacqua minerale più che sulle bevande zuccherate. E sulle bibite bio. La scommessa sullacqua minerale, business con pochi margini ma buone prospettive di crescita, deriva da due considerazioni: lavversione dellopinione pubblica e delle autorità sanitarie agli zuccheri e lallungamento dei periodi di gran caldo. Dopo lacquisizione della Fonte Cutolo Rionero in Basilicata e lavvio di una nuova fonte nel Parco del Pollino, il gruppo si presenta oggi con una articolata rete di fonti che, oltre alle due sopracitate, comprende anche le fonti storiche di Scorzè in Veneto, le Fonti delle Alpi Biellesi in Piemonte, le Fonti Abruzzesi di Popoli (PE), oltre al controllo della storica Acqua di Nepi nel Lazio. «La nostra strategia è essere più presenti nei territori con la produzione dice Zoppas per ridurre luso delle risorse idriche della fonte di Scorzè e tutelare lambiente, limitando le emissioni di CO2 legate ai trasporti
Il gruppo San Benedetto esprime posizioni di leadership, oltre che sulle acque minerali, anche nel tè freddo, nelle bibite gassate no-cola ipocaloriche, negli sport drink (marchio Energade). Il gruppo è attivo anche a livello internazionale con altri 5 stabilimenti: Spagna, Polonia, Ungheria, più la Repubblica Dominicana (con Compagnie Financiere de St. Pierre) e una joint venture con Dr. Pepper Snapple Groupe Mexico. Nel 2016 il gruppo ha realizzato un fatturato di 713 milioni di di euro
Per saperne di più: www.corriere.it/economia/leconomia/17_agosto_22/bollicine-italiane-con-san-benedetto-ho-sconfitto-atlanta-10251fa6-871c-11e7-b2b6-63a8cab5b37c.shtml?refresh_ce-cp www.sanbenedetto.it