Dal 18 al 22 gennaio, all’interno del suo nuovo stand, la storica azienda di Gradisca d’Isonzo (GO) presenterà al grande pubblico internazionale della fiera di Rimini le sue ultime novità dedicate al mondo delle macchine da caffè espresso professionali. Tra queste 20/20 Plug&Play, il nuovo modello multi-boiler a 1 gruppo, e Fine Tuning Lever (FTL), il nuovo sistema di controllo brevettato per l’erogazione del vapore.
Mentre si prepara a soffiare, il prossimo giugno, le sue prime cento candeline di storia, La San Marco conferma la sua presenza a Sigep, l’appuntamento fieristico internazionale dedicato al settore del Dolce e in programma dal 18 al 22 gennaio 2020 a Rimini.
20/20 PLUG&PLAY
L’esposizione (pad. D1, stand 109) riprende in pochi metri quadri il “doppio” formato messo in scena per la prima volta in occasione di HOST 2019.
Da una parte la neo-nata 20/20 COLLECTION che, proprio in occasione di Sigep, si arricchisce di un quinto modello. Si chiama 20/20 Plug&Play ed è la nuova macchina multi-boiler a 1 gruppo. Semplice e versatile, ideale per bar, piccoli ristoranti, B&B o direttamente a casa.
Dall’altra l’universo LEVA La San Marco, con i grandi modelli di design tra i quali spicca l’inconfondibile V6 a doppia bancata – candidata al Compasso d’Oro 2020. Attorno a V6 prende forma l’area Pull Your Own Coffee, nella quale i visitatori possono provare in prima persona il sistema di estrazione a leva La San Marco.
FINE TUNING LEVER (FTL)
Tra le novità tecnologiche, l’azienda di Gradisca d’Isonzo (GO) presenta infine il nuovo Fine Tuning Lever (FTL), l’innovazione brevettata per il controllo misto dell’erogazione del vapore. Costituito da una levetta rivisitata che offre alcuni accorgimenti ergonomici, FTL comprende in un unico meccanismo entrambi i sistemi per l’erogazione del vapore già presenti sulle macchine La San Marco: a vitone, con rotazione dell’impugnatura, e a leva, con movimento verticale e orizzontale.
Il nuovo dispositivo consente al barista di controllare, in modo estremamente accurato, la portata di vapore durante la preparazione dei prodotti a base latte. L’estrema precisione nella regolazione della portata è stata resa possibile grazie all’utilizzo di un dispositivo a camme che ha sostituito la semplice regolazione tramite vite-madrevite.
“Dietro ad ogni nostra innovazione o sviluppo di prodotto, c’è il desiderio di rendere il lavoro del barista sempre più sicuro, facile e coinvolgente. – dichiara Roberto Nocera, direttore generale La San Marco – Ci piace considerare l’estrazione del caffè un’arte che, in quanto tale, deve poter essere personalizzata e interpretata.
Ecco perché per noi è importante offrire al barista sempre più strumenti che gli consentano di scegliere come estrarre il suo caffè, senza mai dover rinunciare alla qualità del risultato in tazzina”.
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