Dopo un 2020 sofferto, che ha visto una caduta di fatturato vicina al 10% (con 172 milioni di euro a fine anno), Santa Margherita, uno dei più qualificati gruppi vinicoli italiani, vede ora un orizzonte in schiarita già nel primo semestre 2021, con un rimbalzo del 20% rispetto al 2020 e soprattutto allineandosi ai volumi del 2019.
“Speravamo che la strategia vaccinale potesse portare una ripresa più strutturale già prima – spiega a Pambianco Wine&Food l’amministratore delegato Beniamino Garofalo – ma con maggio abbiamo visto una netta accelerazione sui mercati che hanno le campagne di vaccinazione più spinte. Il rimbalzo è reale ed è molto forte, in particolare su mercati come Canada, Stati Uniti e Australia che avevano comunque continuato a performare. Siamo soddisfatti e il fatturato sui primi cinque mesi segna un +20% sul 2020, ma soprattutto i volumi sono in linea con il 2019. Appena sono iniziate le riaperture, lo slancio è stato così forte da superare in alcune situazioni il 2019. Il risultato sul 2021 sarà legato in maniera determinante all’ultimo quarto: l’anno scorso non abbiamo lavorato con l’horeca, ma se la campagna vaccinale funzionasse, potrebbe esserci un buon recupero”.
IL RILANCIO DELLA CANTINA MESA
Santa Margherita può contare su un mosaico enologico legato a più territori italiani e distribuisce nel mondo 22 milioni di bottiglie. L’ultimo ‘gioiello’ è la cantina sarda Mesa, fondata da Gavino Sanna. Acquisita a fine 2017, dopo un anno di lavoro per l’integrazione armonica nel gruppo, tra il 2019 e il 2020 l’azienda del Sulcis doveva trovare la spinta forte nel portafoglio Santa Margherita e solo il Covid ha rallentato i piani. Il posizionamento è di alto livello nell’on-premise e dunque il vero decollo commerciale è iniziato adesso.
Fonte: wine.pambianconews.com/
PROFILO SANTA MARGHERITA
Fondato nel 1935 da Gaetano Marzotto, Santa Margherita Gruppo Vinicolo raggruppa dieci diverse tenute in alcune tra le regioni più belle dell’enologia italiana: Veneto-Orientale, Conegliano-Valdobbiadene, Lugana, Franciacorta, Trentino-Alto Adige, Chianti Classico, Maremma, Sicilia e Sardegna. Attraverso i brand Santa Margherita, Torresella, Cà Maiol, Ca’ del Bosco, Kettmeir, Lamole di Lamole, Vistarenni, Sassoregale, Terrelìade e Cantina Mesa rappresenta uno dei poli più significativi dell’enologia italiana, con circa 20 milioni di bottiglie vendute ogni anno in 90 Paesi del mondo. Il Gruppo, guidato dall’AD Beniamino Garofalo, è di proprietà dei quattro fratelli della terza generazione della famiglia: Gaetano Marzotto alla Presidenza del Gruppo, Stefano Marzotto alla Presidenza di Zignago Holding, Luca Marzotto alla Vice Presidenza del Gruppo, e Nicolò Marzotto, membro del Consiglio di Amministrazione. Viene distribuito nei 5 continenti con particolare focus su Italia, Regno Unito, Germania, Canada e Stati Uniti, dove dal gennaio 2016 è operativa la società d’importazione e distribuzione Santa Margherita USA Inc., con sede a Miami. Il gruppo ha chiuso il 2020 con un fatturato di 172 Mni €.
+INFO: www.santamargherita.com