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Si scaldano i motori in casa OnestiGroup, che anche quest’anno parteciperà all’evento theGinDay in programma a Milano il prossimo 10 e 11 settembre al SuperstudioPiù di Via Tortona. Una pattuglia come sempre carica di conferme e di novità quella di OnestiGroup, uno dei player più attivi del beverage che ha sempre puntato forte sul Gin, facendo scoprire al theGinDay in questi anni alcune chicche diventate ormai dei classici nelle bottigliere dei bartender italiani, grazie a un continuo lavoro di ricerca e di scouting in Italia e nel mondo, oltre alla produzione di prodotti di proprietà.
A Milano negli spazi degli SuperstudioPiù, allo stand di OnestiGroup sarà presente in primis Alpestre il prodotto di casa, con le due referenze Alpestre London Dry Gin e Alpestre Gin Alpino.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche la partecipazione di Doragrossa, prodotti artigianali, nati da una magica alchimia di ingredienti, ricette e tradizioni radicate nel territorio piemontese, che sarà a Milano con un London Dry Gin e un Gin Mediterraneo al Bergamotto.
Sempre di livello la gamma di Bobby’s, portabandiera di Schiedam nei Paesi Bassi, capitale del Jenever olandese, che all’edizione 2023 del theGinDay cala il tris con Bobby’s Schiedam Dry Gin, Bobby’s Schiedam Jenevere Bobby’s Schiedam Dry Pinang Raci Spice No.1.
Nutrita pure la pattuglia londinese nel distretto del beverage di OnestiGroup, grazie alle referenze del brand The London N°1, con i prodotti The London N°1 Gin e The London N°1 Gin Sherry Cask, insieme alla famiglia di Portobello Road, con sei referenze che verranno portate a Milano. Portobello Road Gin N°171 Gin, Portobello Road Gin Navy Strenght, Portobello Road Gin Celebrated Butter, Portobello Road Gin Savoury, Portobello Road Gin Sloeberry & Blackcurrant, Portobello Road Gin Reserve 101.
Spostandoci un poco più a sud in zona Cornovaglia, ecco Tarquin’s, dove viene realizzato dalla piccola società indipendente Southwestern Distillery ed è il primo gin distillato in Cornovaglia da secoli. La produzione di questo gin è limitata a lotti di sole 300 bottiglie per assicurare la giusta qualità, al theGinDay al bancone si potrà assaggiare Tarquin’s Cornish Dry Gin, Tarquin’s Seadog Navy Gin, Tarquin’s Pink Grapefruit And Elderflower Gin, Tarquin’s British Blackberry Gin e Tarquin’s Rhubarb And Raspebbry Gin.
Immancabili come non mai le novità nel catalogo di Onesti, la prima arriva dal Mediterraneo con Mataroa Mediterranean Dry Gin, una storia dove la bottiglia di Gin si fonda con una nave e con il suo carico di persone, con 12 preziosi ingredienti provenienti dalla costa mediterranea. Al bancone del theGinday si potrà degustare Mataroa Mediterranean Dry Gin e Mataroa Pink Gin.
Altra new entry invece dove soffia il vento dell’est sul mondo del Gin, un trend che da Onesti hanno intercettato grazie a Ukiyo, con due gin giapponesi presentati a Milano, Japanese Blossom Gin e Japanese Yuzu Gin. Rimanendo sulle stesse coordinate Peddlers Gin arriva da Shanghai, dal fascino frenetico del più grande porto commerciale del mondo, un gin più avventuroso, con Shangai Craft Gin.
Per assaporare tutta l’essenza della Norvegia, da Bareksten Spirits, che trova ispirazione dalla suggestiva e scenica natura della costa occidentale norvegese, una carrellata di prodotti per tutti i i gusti, con Bareksten Botanical Gin, Bareksten Navy Strenght Gin, Bareksten Old Tom Gin, Bareksten Double Gin e Bareksten Sloe Gin.
Lo spirito del nord del Canada invece con Ungava Gin, che ci racconta di terre fredde e lontane che nasce nella baia di Ungava, una regione del nord del Québec, caratterizzata da paesaggi mozzafiato e condizioni climatiche estreme. Ancora da oltreoceano arriva Brooklyn Gin, prodotto nella Warwick Valley Winery & Distillery, la prima distilleria newyorkese autorizzata dopo gli anni del proibizionismo, distillato da grano locale e infuso con bacche di ginepro schiacciate a mano, bucce di agrumi appena sbucciate e botaniche provenienti da tutto il mondo.
Con Puerto de Indias, il gin di Siviglia, si riferisce alla scoperta dell’America, quando nel XVI secolo Siviglia era uno dei porti principali per il commercio tra l’Europa e il “Nuovo Mondo” e divenne nota proprio come Puerto de Indias. Tre le referenze che OnestiGroup porterà a Milano, Puerto De Indias Dry Gin, Puerto De Indias Strawberry e Puerto De Indias Blackberry.
Rimaniamo in Spagna dove ci sarà Alkkemist, il gin spagnolo ultra premium, distillato 12 volte all’anno nelle notti di luna piena, con una visione di un alchimista del XXI secolo, appassionato di gin e della costa mediterranea.
Tante le storia di distillazione da OnestiGroup, rispetto della tradizione e necessità di innovazione con Saint Aubin Gin, che nasce con la volontà di dare continuità alla gamma, creando un prodotto a doppia distillazione, con la particolarità di essere prodotto nel sud di Mauritius usando la canna da zucchero come materia prima che gli conferisce caratteristiche uniche. Birds Gin, dall’idea di due amici che dopo essersi laureati, sapevano di non volere la classica routine quotidiana “dalle nove alle cinque”. Volevano essere liberi come gli uccelli e sperimentare qualcos’altro prima di iniziare la “vera vita lavorativa”, un prodotto lanciato proprio lo scorso anno al theGinday.
Infine spazio anche le nuove tendenze con il low alchol, sempre più diffuso nei drink grazie a prodotti che non fanno rimpiangere le gradazioni alcoliche ma esprimono tutta il savoir faire come nel caso di JNPR, un nome che è stato scelto in riferimento alla bacca di ginepro “Juniper Berry” in inglese, con tre referenze JNPR N°1, JNPR N°2 e JNPR N°3.
+info:
onestigroup.com/
www.theginday.it/
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