Il caffè può offrire eccellenti opportunità di innovazione in diversi canali, anche in mercati maturi dove la concorrenza è elevata. Lo studio “Cinque mercati più promettenti nel caffè” analizza i cinque più grandi mercati globali del caffè – Brasile, Stati Uniti, Indonesia, Germania e Giappone – e analizza le tendenze di crescita in ciascuno di essi.
Onde del caffè
A differenza della maggior parte delle categorie di alimenti e bevande, il mercato del caffè ha, fortunatamente, attraversato costanti cicli di reinvenzione. Le cosiddette “onde del caffè” indicano diverse fasi di sviluppo, basate sul livello di comprensione del prodotto da parte dei consumatori e sulla loro professionalizzazione e innovazione.
La prima onda di caffè è contrassegnata dalla “scoperta” della bevanda e dai suoi benefici funzionali. Durante la seconda onda, le caffetterie acquistano rilevanza e i consumatori iniziano a provare nuovi formati, come le cialde e il caffè istantaneo. La terza onda è caratterizzata dalla necessità che l’innovazione rimanga rilevante nel mercato, considerando l’alto livello di concorrenza. La quarta onda, infine, non ha limiti definiti: ci sono molte possibilità per il futuro del caffè, che è presente in quasi ogni punto della vita dei consumatori.
Brasile: crescita costante in mezzo alla crisi economica
Nei mercati più maturi, come il Brasile – il più grande consumatore di caffè al mondo dopo aver sorpassato gli Stati Uniti nel 2014-, le vendite continuano a crescere ad un tasso del 3%, superiore alla media globale, nonostante la crisi interna. Sebbene il settore sia dominato dal caffè macinato fresco standard, altri formati stanno diventando più rilevanti, specialmente quando il mercato del caffè brasiliano si muove verso la terza onda, contrassegnata da innovazione e differenziazione come un attributo decisivo per la decisione di acquisto dei consumatori.
Stati Uniti: il consumo fuori casa aumenta le vendite
Nel caso degli Stati Uniti, il secondo più grande mercato del caffè al mondo e attualmente nella quarta onda di caffè, la crescita è concentrata nel canale del foodservice, rappresentato principalmente da caffetterie e ristoranti. Sebbene il paese abbia un mercato maturo in termini di volume delle vendite e le vendite al dettaglio stiano rallentando, le principali opportunità sono tra i prodotti a valore aggiunto che universalizzano le occasioni di consumo del caffè, come le versioni ready-to-drink, che portano attributi come premiumizzazione e convenienza.
Indonesia: la ricerca di convenienze aumenta la versione istantanea
Per l’Indonesia, il terzo più grande mercato del caffè al mondo, il prodotto diventa più rilevante in quanto i consumatori meno abbienti cercano di riprodurre a casa l’esperienza che avrebbero nei coffee shop, ancora limitati a quelli con redditi più alti. La tendenza dell’urbanizzazione e di nuovi stili di vita spingono i consumatori a cercare prodotti convenienti e questo si traduce in una maggiore domanda di caffè istantaneo. Il paese, attualmente nella prima ondata di caffè, ha ancora un percorso molto dinamico per la crociera poiché i consumatori locali scoprono non solo i benefici funzionali del caffè, ma quanto può essere diverso ogni marchio.
Germania: l’innovazione come fattore di successo chiave
Mentre un formato di caffè tende a dominare negli altri quattro paesi, il consumo di caffè in Germania è ben proporzionato. Indipendentemente dal formato del caffè, tuttavia, la sostenibilità e la tracciabilità sono fattori importanti nella decisione di acquisto poiché i consumatori tedeschi mostrano interesse per l’intera produzione di caffè e per un consumo responsabile. Attualmente attraversando la terza ondata di caffè, il mercato tedesco è anche caratterizzato dall’innovazione come fattore chiave della differenziazione del marchio.
Giappone: lo spazio urbano limita le vendite di cialde
Con caratteristiche molto diverse dagli altri quattro mercati, il consumo di caffè in Giappone dovrebbe essere due volte più grande del consumo locale di tè entro il 2022. I chicchi di caffè sono il formato più importante, rappresentando oltre il 30% delle vendite totali nel 2018; il caffè istantaneo, tuttavia, diventa più rilevante man mano che i consumatori cercano la convenienza. Le cialde di caffè, d’altra parte, mostrano poche opportunità a causa degli spazi limitati delle famiglie giapponesi nelle aree urbane, che scoraggia l’acquisto di nuovi elettrodomestici di consumo.
Conclusioni
Vale la pena sottolineare che anche i più grandi mercati del caffè presentano ancora promettenti opportunità di crescita per nuovi formati e marchi. Per distinguersi in nuovi mercati, tuttavia, è essenziale comprendere a fondo lo scenario interno di ciascun mercato del caffè e le particolarità di ciascuna “ondata”, cioè la fase di sviluppo. Inoltre, con la crescente concorrenza tra produttori e marchi di caffè, è necessario comprendere che la differenziazione è un fattore chiave di successo: se esplorare nuovi canali, come il foodservice, creare un’esperienza innovativa per il consumatore, o addirittura utilizzare la tecnologia per generare più efficienza e qualità. Qualunque strategia si scelga, il futuro offre eccellenti opportunità a coloro che hanno il coraggio di reinventarsi proprio come il caffè ha fatto nel corso degli anni.
Fonte: www.blog.euromonitor.com/discover-the-top-5-coffee-markets/