È partita la seconda edizione di “Coca-Cola Cup – Mettiti in gioco”, progetto ludico-educativo organizzato da Coca-Cola in Italia e rivolto alle prime due classi delle scuole secondarie di secondo grado della Campania, del Lazio e del Veneto. Nato per promuovere e diffondere tra le giovani generazioni uno stile di vita sano e attivo e il rispetto dell’ambiente, Coca-Coca Cup “mette in gioco” gli studenti in un percorso didattico pluridisciplinare perché possano esprimere con impegno e divertimento valori e passioni sportive, spirito di squadra, fair play e attenzione al territorio, diventando così protagonisti e testimoni positivi fuori e dentro il campo da gioco.
Guidati dal kit didattico Action Book, realizzato con il supporto del Professor Francesco Maria Manozzi per i testi sul movimento, di Nutrition Foundation of Italy per i testi sull’alimentazione e di Kyoto Club per quelli sul rispetto dell’ambiente, i ragazzi metteranno alla prova le loro competenze fisiche, sociali ed espressive, misurandosi in prove creative, individuali e di classe, sull’importanza del riciclo e sui valori del calcio, e in un torneo educativo amatoriale regionale di calcetto. Le scuole selezioneranno, con partite interne, le squadre maschili e femminili che rappresenteranno il loro Istituto alla prova regionale, che sarà disputata a gironi nella prima fase e ad eliminazione diretta dai quarti di finale fino alle finalissime, in programma sabato 11 maggio al Salaria Sport Village di Roma, sabato 18 maggio allo Sporting Napoli di Agnano e sabato 25 maggio al CUS di Padova. L’iniziativa ha visto ad oggi l’adesione di 813 istituti secondari per un totale di oltre 115.000 studenti con la distribuzione di 4.626 kit didattici. I partecipanti a Coca-Cola Cup, aiutati da amici e famigliari, saranno inoltre simpaticamente coinvolti in un momento di raccolta delle bottiglie in PET per diventare “campioni” anche nel riciclo: un importante messaggio ed un esempio che testimonia il loro impegno concreto verso la raccolta differenziata. Coca-Cola Cup prevede riconoscimenti per tutti, studenti, calciatori e non, Istituti e comunità: la squadra prima classificata nel torneo regionale e gli autori delle tre migliori prove creative individuali parteciperanno ad un’esclusiva esperienza con Juventus. La scuola prima classificata della prova creativa di classe farà vincere, invece, alla sua comunità un campo di calcio prodotto in parte con PET riciclato.
Il progetto consiste nella riqualificazione da parte di Coca-Cola di un campo di calcetto di 800 mq che sarà realizzato per il 55% con PET vergine e per il 45% con PET riciclato (RPET), pari a 57.971 bottiglie di Coca-Cola da 500ml: il segno più tangibile e divertente delle tante ed imprevedibili risorse del riciclo. L’erba sintetica riciclata da PET è ottenuta grazie alle tecnologie di estrusione fornite da FieldTurf Tarkett, leader mondiale nella produzione di erba sintetica. La posa del campo avverrà su un sottofondo trattato con l’innovativa tecnologia Mapesoil che consente il consolidamento del terreno ed il riutilizzo del vecchio manto consumato. “Il calcio è uno sport molto popolare, ma per noi rappresenta anche un mondo con regole precise di comportamento che inducono ad uno stile di vita corretto e responsabile verso se stessi, gli altri e l’ambiente in cui viviamo” – ha dichiarato Giangiacomo Pierini, Comitato Organizzatore Coca-Cola Cup – “Ed è per promuovere questi valori che vogliamo lasciare la nostra “impronta” perché uno spazio di gioco possa diventare luogo di incontro e di crescita per tutti. Da quest’anno, visto il successo ottenuto nell’edizione 2012 in Campania, abbiamo voluto estendere il progetto anche alle scuole del Lazio, dove siamo presenti con il plant di Oricola (AQ) al confine della Regione, e Veneto raggiungendo un totale di 813 scuole con 115.650 studenti coinvolti”. Da sempre Coca-Cola in Italia investe risorse nella promozione della pratica sportiva e in generale di uno stile di vita sano e sostenibile. Con queste finalità, parallelamente a Coca-Cola Cup, Fondazione Coca-Cola HBC Italia ha dato il via all’iniziativa Fabbriche Aperte aprendo alle scuole i suoi stabilimenti in un percorso educativo-esperienziale per far scoprire ai ragazzi, attraverso la visita alle linee produttive dell’azienda, la quotidianità del suo impegno, responsabile e fattivo, verso la collettività in cui opera. Il progetto, avviato lo scorso marzo, ha ospitato ad oggi presso i plant di Oricola (AQ), Marcianise (CE) e Nogara (VR) oltre 2.200 studenti, previsti 8.000 a chiusura dell’iniziativa a novembre 2013.
+info: www.coca-colahellenic.it