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Seconda festa di fine trebbiatura Asprom & Birra Castello


Si terrà il prossimo 14 Luglio 2021 alle ore 10.30 presso la Società Agricola Cisorio di Pocenia c/o la sede di Palazzolo dello Stella via Giambreaz 1.a la seconda Festa di Fine Trebbiatura organizzata da Asprom in collaborazione con Birra Castello.

Riprendendo l’antica tradizione che, a fine campagna, riuniva le famiglie contadine per festeggiare il buon raccolto, Rete Asprom e Birra Castello festeggiano per il secondo anno la fine della trebbiatura invitando le aziende agricole e le istituzioni più rappresentative ad un momento conviviale nel quale di presentano anche le iniziative future. Scopo della manifestazione è quello di celebrare il nuovo raccolto con l’idea che diventi nel tempo una consuetudine rafforzando sempre di più il progetto condiviso con Birra Castello. Quest’ultimo, iniziato nel 2016, ha permesso alla Rete Asprom di ampliare negli anni la propria produzione di orzo distico anche grazie alla Sottoscrizione del contratto di Filiera avvenuto nel 2019.

La Rete ASPROM è una Rete Contratto fondata nel 2013 su iniziativa dell’attuale Presidente Alido Gigante che oggi annovera circa 230 aziende aderenti. L’obiettivo della Rete è la valorizzazione qualitativa ed economica delle produzioni cerealicole della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia mediante il loro indirizzo ad usi agroalimentari anziché zootecnici. In particolare la Rete Asprom si occupa della coltivazione dell’orzo distico idoneo alla maltazione e successiva trasformazione in birra,e della coltivazione del luppolo.

Nell’annata 2020-2021 le oltre 160 aziende agricole che coltivano orzo distico da birra per la rete Asprom hanno conferito quasi 58.000 quintali di materia prima. C’è stato anche un importate incremento dei terreni atti a tali coltivazioni che sono passati dagli 869 ettari nel 2019/20 agli oltre 1200 ettari nell’annata corrente. In questi anni la Rete si è strutturata associando aziende anche non agricole capaci di curare le lavorazioni di filiera che il singolo produttore non effettua normalmente per mancanza di attrezzature. Ciò consente alla Rete di accompagnare il prodotto nelle lavorazioni successive alla coltivazione consegnandole direttamente all’industria (essicazione, disinfestazione, dormienza), senza intermediari. Oltre a questo, nella costante ricerca di maggiore qualità, si sono diffuse sul territorio tecniche di coltivazione più rispettose dell’ambiente e della qualità del prodotto finale. Questo approccio unitamente all’aumento delle superfici in produzione, ha consentito di sottoscrivere un Contratto di fornitura pluriennale con Birra Castello, con maggior vantaggio economico per il produttore ed una garanzia di qualità e tracciabilità della materia prima per Birra Castello.

L’azienda Birra Castello è consapevole di come il consumatore italiano sia sempre più attento alla qualità ed all’origine degli ingredienti dei prodotti che consuma e di come questo trend ha portato molte aziende del settore birrario sia ad una maggiore ricerca ed attenzione nei confronti delle materie prime utilizzate nei processi produttivi, che alla creazione di prodotti di origine locale, realizzati grazie a filiere produttive “corte”. Per questo motivo, Birra Castello spa utilizza esclusivamente malto da orzo 100% Italiano per tutti i sui prodotti indicandolo con orgoglio su fronte delle etichette delle bottiglie a marchio Castello. Tale indicazione è presente anche sul fronte dell’ultima nata in casa Birr Castello, ovvero la nuova Castello Non Filtrata.

 

 

Al fine di radicare in prospettiva futura la coltivazione per uso alimentare dell’orzo la Rete Asprom ha anche sottoscritto una Convenzione con Istituto d’Istruzione Superiore “JACOPO LINUSSIO” di Pozzuolo del Friuli che consentirà, mediante stage nelle diverse aziende, la formazione di figure professionali con specializzazioni nel processo di maltazione e di produzione della birra ed una Convenzione con L’Università degli studi di Udine per la ricerca nei processi di maltazione. L’aspirazione delle parti Asprom e Birra Castello è di poter far crescere la collaborazione con sempre maggiori superfici coltivate. Nel 2021 l’Asprom dedica a Castello una superficie di circa 1000 ettari di terreno distribuiti su tutto il territorio friulano dalla pedemontana al mare, per una produzione stimata di circa 45/50.000 quintali di orzo distico da birra.

+Info: www.birracastello.it

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