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Come la Grande Onda di Kanagawa, l’apertura ufficiale di Sentaku Izakaya in appena pochi giorni ha già spazzato via diversi tabù, dimostrando che anche a Bologna si può aprire un locale dal respiro fortemente internazionale, valido tanto come ristorante quanto come cocktail bar, incentrato sul concetto della condivisione in puro stile giapponese.
Tale identikit risponde al nome di Sentaku Izakaya, due parole volutamente e orgogliosamente made in Japan: se “Sentaku” significa “scelta”, una consapevole scelta di ogni materia prima, di piatto e drink, il senso del termine “Izakaya” è, più o meno, “luogo dove bere e divertirsi”. Ed è proprio questo succoso mix ciò che hanno voluto ricreare i due giovani imprenditori Claudio Alessandro Musiani e Nicolò Ribuffo. Due nomi già noti al mondo della ristorazione bolognese e non solo, già proprietario di un altro locale giapponese di grande successo (Sentaku Ramen Bar) il primo e artefice del primo rooftop bar della città il secondo. Il risultato? Una ricca e sfiziosa proposta piatti della cucina giapponese, insieme a una selezione di prodotti vegetariani, serviti assieme a sakè e cocktail di qualità, in un ambiente che richiama le più autentiche atmosfere di Tokyo. Tutto questo, in un luogo raffinato ma informale, da vivere ogni giorno della settimana.
“Abbiamo concepito Sentaku Izakaya come il completamento di un percorso iniziato con Sentaku Ramen Bar – ha dichiarato Claudio Alessandro Musiani -. Proprio per questo abbiamo ribattezzato il nostro brand ‘Sentaku Concept’. Vogliamo offrire un’esperienza giapponese completa e davvero autentica per la città, che possa partire dall’Izakaya e terminare al Ramen Bar o viceversa”. “Puntiamo molto sulla qualità, la preparazione, e la ricerca sia per i nostri piatti che per i drink – gli fa eco l’altro socio Nicolò Ribuffo -. Per questo abbiamo selezionato un team di grandissimo livello, impreziosito dalla presenza di Valentino Creatura come consulente per la parte bar. Il nostro obiettivo è creare un locale in cui le persone amino trascorrere il tempo libero, e dove si possa respirare fino in fondo la cultura che trasuda dalle atmosfere giapponesi”.
Il menù
Sfogliando il menù di Sentaku Izakaya si rimane subito colpiti da un aspetto: tutte le portate vengono servite in numero dispari, vista l’avversione scaramantica dei giapponesi verso i numeri pari (siete pronti a litigarvi il terzo boccone col vostro partner?). I piatti sono tutti di matrice giapponese, così come i cocktail reinterpretano i grandi classici della miscelazione internazionale aggiungendovi un riconoscibile tocco orientale (in ogni drink c’è, non a caso, almeno un ingrediente giapponese), e il fatto di averli degustati su un grande tavolo sharing ha senza dubbio messo le basi per un’esperienza di condivisione pura, sentita, genuina. A fare il resto ci ha pensato lo stesso menù, che ha sapientemente alternato tapas più fugaci a piatti più impegnativi, con un apposito signature studiato per esaltarne o contrastare i sapori.
I piatti che ci sentiamo di consigliarvi sono soprattutto cinque. Korokke: polpette di patate, quinoa, miso rosso, verdure come carote, cavolo viola, cipollotto e salsa tonkatsu; Sake o Hamachi handroll: ciotola di riso con battuto di salmone/ricciola e foglie di alga nori da comporre a proprio piacimento direttamente al tavolo; Tebasaki: alette di pollo marinate nel latte cotte al forno e glassate con salsa teriyaki con pepe sansyo; Katsu Sando: sandwich giapponese con cotoletta fritta di maiale, cavolo, cipollotto, mayonese alla senape e salsa tonkatsu; Karifurawa: cavolfiore marinato nella soia, cotto al forno con salsa agrodolce piccante homemade. Tra i drink, con una menzione speciale per il Negroni base sake e il sapido twist sul Martini, abbiamo apprezzato molto invece Mezcal & Apple Soda: mezcal, sciroppo di prugne, soda alla mela, umeshu e soluzione citrica; Old Japanese Butter: bourbon, burro, noci e Cynar; Jaiquiri: rum, aloe vera, jasmine tea e yuzu; W/Mandrin: American bourbon, finocchio, mandarino, assenzio e uovo.
“Sentaku Concept è un percorso iniziato nel 2017 con Sentaku Ramen Bar e culminato a dicembre 2023 con l’apertura di Sentaku Izakaya, il primo Izakaya in pieno centro storico a Bologna. La chiusura di un cerchio? Ci piace pensare che si tratti di un nuovo, entusiasmante step che mette al centro la cultura e la tradizione giapponese in tutte le sue sfaccettature. Abbinare ricercati drink, con gustosi piatti, godersi il proprio momento di relax in un ambiente curato, informale e fortemente identitario. Questo è tutto ciò che Sentaku Concept fa ogni giorno ed è ciò che rappresenta per noi”, hanno concluso in coro Claudio Alessandro Musiani e Nicolò Ribuffo.
Per saperne di più: www.sentakuconcept.com/
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