Per tutto il mese di ottobre torna la tradizionale opportunità di fare una spesa che sostiene le comunità dei Paesi in via di sviluppo e assicura metodi di coltivazione rispettosi dell’ambiente: continuano le promozioni dei prodotti del commercio equosolidale Fairtrade, il Marchio etico più riconosciuto al mondo, in migliaia di punti vendita di tutto il territorio nazionale.
Caffè, cacao e banane, ma anche cioccolato, biscotti, cereali per la colazione, gelati, frutta secca, succhi di frutta, prodotti da forno, fiori e molto altro: le proposte sono davvero tantissime.
Valgono mille volte quello che costano, perché un prodotto Fairtrade proviene da un circuito che oltre a riconoscere un prezzo più giusto all’origine, il Prezzo Minimo Fairtrade, assicura un Premio aggiuntivo ai produttori, ovvero una quantità di denaro extra, per avviare progetti a vantaggio della comunità, secondo un processo democratico collettivo, come l’investimento in processi di miglioramento produttivo, la formazione, la costruzione di infrastrutture o il sostegno alle famiglie dei lavoratori.
Nel minisito dedicato alla campagna, tante informazioni per sostenere acquisti sostenibili per le persone e per il pianeta. Reddito più dignitoso, parità di genere, la lotta al lavoro minorile, crisi climatica e, non da ultimo, COVID-19: questi sono i grandi temi attorno ai quali Fairtrade lavora per assicurare più dignità e diritti agli agricoltori e ai lavoratori delle filiere globali.
Tra le catene della grande distribuzione partner dell’iniziativa in cui sarà possibile acquistare i prodotti: Aldi Italia, Carrefour, Coop Italia, Lidl Italia e Mercatò con i loro punti vendita distribuiti su tutto il territorio nazionale.
Cos’è Fairtrade
Il sistema di certificazione Fairtrade, nasce per ridurre le ingiustizie del commercio internazionale attraverso pratiche scambio più eque nei confronti di contadini e dei lavoratori dei Paesi in via di sviluppo. Attraverso un sistema rigoroso di Standard, regola i rapporti commerciali tra aziende e organizzazioni di contadini e lavoratori, in modo che a questi ultimi venga assicurato il pagamento di un prezzo minimo, il Prezzo minimo Fairtrade, tale da coprire i costi medi di una produzione sostenibile, e un margine di guadagno aggiuntivo, il Premio Fairtrade, per la realizzazione di progetti sociali, ambientali o di incremento della produzione. Il circuito rappresenta 1,6 milioni di agricoltori in 75 paesi di Asia, Africa e America Latina coltivatori di caffè, zucchero, banane, ananas cacao, lavoratori nelle piantagioni di banane, tè, fiori e molto altro. Più di 30.000 prodotti finiti sono in vendita sugli scaffali di negozi e supermercati di oltre 150 paesi nel mondo. Fairtrade International è l’organizzazione capofila del network. Per maggiori informazioni: www.fairtrade.net.
Fairtrade Italia
Fairtrade Italia rappresenta il Marchio di Certificazione FAIRTRADE nel nostro paese dal 1994. Lavora in partnership con le aziende concedendo in sub-licenza il Marchio FAIRTRADE a garanzia del controllo delle filiere dei prodotti provenienti dai Paesi in via di sviluppo, nel rispetto dei criteri di terzietà che l’ente di certificazione assicura. Supporta le aziende nell’approvvigionamento di materie prime certificate e nel consolidamento delle filiere in base alle richieste specifiche dei propri partner. Attualmente in Italia sono in vendita più di 2500 prodotti Fairtrade e il valore del venduto è di 436 milioni di euro.
+info: www.fairtrade.it