La Slovenia ha deciso di presentare ricorso contro una decisione di autorizzazione della Commissione europea nei confronti della sua vicina, la Croazia, per impedire d’utilizzare le sue denominazioni protette per i vini locali.
La controversia riguarda il Teran, un vino rosso per il quale Lubiana ha una denominazione protetta nell’Unione Europea. L’uva con lo stesso nome viene coltivato anche nella vicina Croazia, nella regione dell’Istria.
Nel mese di maggio, la Commissione Europea ha deciso di permettere ai viticoltori croati di menzionare il nome della varietà Teran sulle loro etichette.
La Slovenia l’ha vista come una dichiarazione di guerra ed ha deciso di aprire le ostilità. “La Slovenia ritiene che la decisione della Commissione europea, è una violazione di una protezione esistente (un nome) che causerà gravi danni economici per i produttori di vino sloveni” ha dichiarato alla stampa il ministro dell’Agricoltura Dejan Zidan.
La Slovenia farà appello contro questa decisione, e la partita non è assolutamente chiusa.