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Il sommelier si trasferisce sulle piste da sci per un curioso e formativo Baita Tour. Avete capito bene, con gli sci ai piedi l’obiettivo è quello di scoprire le eccellenze vitivinicole dell’Alto Adige, degustando in location d’eccezione con panorami mozzafiato.
L”Alto Adige non si ferma con le iniziative da proporre ai propri visitatori e quest’anno, in Alta Badia, il lato più gastronomico di questo angolo esclusivo delle Dolomiti, è stato valorizzato con diverse proposte. Oltre a Sciare con gusto, l’appuntamento che si rinnova ormai da più di dieci anni su proposta dello chef tristellato Norbert Niederkofler (Ristorante St. Hubertus San Cassiano) in cui le baite propongo piatti dei più rinomati chef stellati, quest’anno è stata proposta l’iniziativa chiamata “Sommelier in pista” in cui il divertimento, la convivialità e la formazione sono assicurati. I partecipanti sono accompagnati da una guida e da un sommelier esperto da un rifugio all’altro per degustare i migliori vini altoatesini.
La degustazione segue le linee guida dell’AIS Associazione Italiana Sommelier, analizzando prima il lato visivo, poi quello olfattivo e di seguito quello gustativo, andando a scoprire le caratteristiche dei vini proposti, le loro peculiarità ed abbinamenti. In ogni tappa c’è una bellezza da scoprire come per esempio nella baita Ütia de Bioch, che ha vinto il “premio per la cultura in Alto Adige” stabilito dal consorzio vini Alto Adige grazie alla sua meravigliosa cantina, fornita di eccellenze locali in cui merita fare una visita. Lasciatevi poi coccolare nell’accogliente vineria Ursus Ladinicus con i suoi apertivi da leccarsi i baffi ed una vasta scelta di vini locali e da tutto il mondo. La baita Pralongià in cui fare una gustosa pausa pranzo e non dimentichiamo il rifugio Las Vegas dove c’è la possibilità di fermarsi a dormire.
L’Alta Badia è un angolo delle Dolomiti particolarmente focalizzato sull’enogastronomia, offre al turista un’esperienza gourmet di livello, non mancano ristoranti con una cucina ricercata e attenta, cantine da sogno con produttori da tutto il mondo per accontentare anche i palati più curiosi. Andate al ristorante Cocun dell’hotel Ciasa Salares e sarete accolti dal preparatissimo Jan Clemens Wieser che vi condurrà nel cuore della cantina dove potrete passare una piacevole serata con luci soffuse circondati da vini naturali e piatti ricercati. Non dimenticatevi di fare l’esperienza nella stanza del cioccolato.
Tappa obbligatoria allo storico hotel La Perla della famiglia Costa, al suo interno si nasconde una cantina da sogno chiamata Mahatma Wine, “grande anima” dove sono presenti collezioni di vino ricercate da tutto il mondo come quella di Sassicaia.
La visita alla cantina è solo su prenotazione, un’esperienza davvero molto particolare. Usciti dalla cantina approfittatene per fare un aperitivo al bistrot, dove potete consumare una delle bottiglie della cantina o un calice di Champagne Bruno Paillard, maison a cui l’hotel è particolarmente affezionato, troverete poi tutte le sere musica dal vivo in un’atmosfera calda e rilassante. Della stessa proprietà c’è il Ladinia, un berghotel con un ristorante curato in ogni dettaglio a partire dai fiori sui tavoli che troverete sempre freschi e profumati. In questo caso, la carta dei vini proporrà pochi produttori ma ricercati, dove nulla è lasciato al caso.
Queste sono solo alcune delle attività che si possono fare, qui il tempo vola tra le piste da sci, centri benessere, hotel bellissimi e ristoranti che trasmettono passione. Per tutte le informazioni sulle iniziative, potete consultare il sito ufficiale dell’Alta Badia o dell’Alto Adige.
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