Torna uno degli appuntamenti più attesi con il vino naturale, Sorgentedelvino LIVE – vini naturali, territorio e tradizione. 150 vignaioli naturali da tutt’Italia e dall’estero si danno appuntamento per l’8a edizione a Piacenza Expo, da sabato 20 a lunedì 22 febbraio 2016. Dopo il successo delle edizioni precedenti – 4.000 visitatori solo l’anno scorso –Sorgentedelvino LIVE sceglie la vita, grazie alla biodiversità in vigna. La vita dei tanti piccoli territori italiani ed europei che vivono ancora dell’agricoltura e del rapporto sano con la terra; ma anche la vita dei vini che nascono nella vigna invece che in cantina: vini ricchi di vita che evolvono e cambiano nel tempo regalandoci emozioni sorso dopo sorso.
“Il vino naturale nasce nella vigna” non è solo un modo di dire: bandite la tecnologia e la chimica moderne dalla cantina, i vignaioli naturali fanno nei vigneti la grossa parte del lavoro, scegliendo con cura posizioni vocate e terreni adatti alla viticoltura; piantando varietà adatte al clima e al territorio, con vini più sani, più digeribili, più piacevoli da portare in tavola, in una sola parola più buoni. Un programma dell’evento ricco di degustazioni guidate e altri momenti di approfondimento.
Ad aprire Sorgente del Vino, una tavola rotonda sull’importantissimo tema: “Vigne e vitigni nel tempo: vecchie varietà, biodiversità e selezione massale”, in programma sabato 20 febbraio.
Un tema che verrà affrontato da tre importanti personalità del mondo del vino. Il professor Mario Fregoni, presidente onorario Oiv (Organizzazione internazionale della vigna e del vino), Enrico Bachechi, ampelografo e Alfonso Arpino, titolare della cantina Monte di Grazia. Il dibattito sarà moderato dal professor Lorenzo Corino, vignaiolo con una lunga esperienza di studioso, svolta tra il 1972 e il 2012 nei più importanti centri di ricerca italiani ed internazionali. Storicamente l’Italia si è distinta per la grande variabilità dei suoi vitigni, una ricchezza ampelografica davvero importante che oggi si è notevolmente ridotta con conseguenze negative sul nostro patrimonio collettivo e sull’unicità dei vini.
A Sorgentedelvino LIVE anche momenti importanti di degustazione.
“La Barbera in tavola, pranzo con degustazione”
Percorso guidato da Sandro Sangiorgi, domenica 21 febbraio, ore 12 sala B
La Barbera non ha una storia importante e lunga come quella di Nebbiolo e Dolcetto. La sua origine è avvolta nel mistero ed è piuttosto casuale. Dalle basse Langhe, la diffusione nel Monferrato, nel tortonese, nell’Oltrepò e nel piacentino, coincide con la ricostruzione dei vigneti devastati dalla fillossera alla fine del XIX secolo.
Il vitigno ha rappresentato un alimento come raramente è capitato, e nel contempo la sua leggerezza è stata un pilastro fondamentale per la ricostruzione agricola del dopoguerra.
Posti disponibili: 30- Contributo di partecipazione: 55€
“Il Timorasso al naturale dei Colli Tortonesi”
Percorso guidato da Walter Massa, domenica 21 febbraio, ore 14 sala C
Il Timorasso è il vitigno che più di tutti distingue il territorio tortonese, antico vitigno recuperato grazie all’attenzione di alcuni pionieri, si è rivelato versatile, adatto a diverse vinificazioni e molto sensibile al terroir, ideale quindi per chi vuole esplorarne le potenzialità.
Negli ultimi anni i Colli Tortonesi si sono distinti per il numero di vignaioli che hanno scelto la strada della coltivazione e della vinificazione naturali, dedichiamo a loro e al territorio che hanno saputo far crescere questa degustazione.
Posti disponibili: 30-Contributo di partecipazione: 25€
“La Forma e la Sostanza sono inscindibili”
Degustazione a cura di Sandro Sangiorgi, domenica 21 febbraio, ore 17 sala B
Se ci s’impegna in un’attività nella quale contano, insieme alla tecnica agronomica e al lavoro di campagna, spiritualità, educazione, pratiche manuali, capacità di osservazione e confronto col pubblico, non si può pensare a priori di far prevalere una delle due entità.
Nel lavoro è doveroso perseguire una bellezza completa.
La degustazione prevede l’assaggio di sette vini.
Posti disponibili: 30-Contributo di partecipazione: 35€
“Giro d’Italia in arancione”
Degustazione a cura di Paolo Rusconi, lunedì 22 febbraio, ore 15 sala B
La vinificazione in rosso delle uve bianche è un metodo tradizionale di vinificazione che era diffuso in tutti i territori italiani.
Ogni uva risponde in modo diverso alla macerazione e in questo “giro d’Italia” i partecipanti potranno esplorare le differenze tra vitigni e capacità di invecchiamento .
La degustazione prevede l’assaggio di otto vini.
INFO orari di apertura degli stand sono: sabato 20 febbraio dalle 14 alle 19, domenica 21 febbraio dalle 10 alle 19 e lunedì 22 febbraio dalle 12 alle 18. Ingresso: 15 euro incluso calice da degustazione e catalogo.