Off Club Rome compie un anno e presenta la nuova proposta menu che reinterpreta in chiave gourmet i piatti tipici della cucina mediterranea e nipponica.
Off Club Rome, l’elegante supperclub dall’impronta asiatica di Roma con cocktail bar mixology è il luogo ideale per trascorrere la serata dall’aperitivo al dopo cena in un ambiente glamour, minimal e alla moda. Colori tenui, pareti color oro, luci soffuse e atmosfera cosmopolita, Off Club ha l’ambizione di voler diventare un punto di riferimento per gli amanti della cucina asiatica gourmet, offrendo un’esperienza immersiva in un ambiente multiculturale e urbano, rilassato e raffinato. Disegnato dall’architetto Antonino Cardillo, consulente di lunga data della rivista Wallpaper*, sotto un soffitto di oro grezzo e smalto nero lucido, il locale che si estende su quattrocento metri quadri e tre piani, ricorda il cinema di Kubrick e De Palma, le atmosfere di Grand Theft Auto, il distretto art decò di Miami, le immagini primordiali di Jung, le illusioni ottiche di Escher, le iconostasi delle chiese bizantine, i paraventi giapponesi.
Ad accogliere l’ospite oltre le due immense colonne il galante direttore di sala Patrizio Boschetto, mixology expert di fama internazionale che miscela cocktail di ispirazione nipponica, realizzati con sciroppi e infusi home made a base di riso, yuzu, sake e nikka vodka. A dirigere di concerto il locale, inaugurato a dicembre 2018, Matteo di Persio e Francesco Curcio, “patron” e ideatori visionari di Off.
LA CUCINA E LA PROPOSTA – Off propone due percorsi di degustazione “Dō”, con una formula da 5 e 8 portate, ma anche un’ampia scelta à la carte. La proposta culinaria di Off trae ispirazione dai sapori del lontano Oriente e li combina in alchimia con profumi della tradizionale cucina nostrana. Una cucina originale, contemporanea e di qualità, dove tecniche e ingredienti asiatici si fondono ai sapori e tradizioni del territorio, rivisitati in chiave gourmet. Continua su questa linea la nuova proposta di menu, firmata dagli chef Adriano Magnoli e la giovane e talentuosa pastry-chef Antonella Mascolo, che punta a valorizzare la stagionalità e disponibilità dei prodotti e delle materie prime.
Piatti dal sapore e colore autunnale come la vivida zucca all’interno del tipico raviolo giapponese alla piastra o la tradizionale puntarella romana in accostamento ai dumpling con ripieno di maiale yakiniku. Predominante l’attaccamento alla tradizione romana che connota molti dei nuovi piatti, come i sublimi pan bao, morbidi panini cotti al vapore ripieni con golose creazioni, come il ripieno di coda alla vaccinara e sedano croccante o il classico stracotto romano al pomodoro. Una mise en place minima ma curata in ogni dettaglio, come il sorprendente il tortellino-ramen, che gioca con il simbolo della cucina emiliana abbinandolo a ingredienti come il katzobushi e il togarashi che bilanciandosi conferiscono retrogusti inaspettati e consistenze tipiche del noto piatto giapponese con tanto di uovo marinato e sfoglia stesa a puntino.
Singolare la proposta degli uramaki, nati dall’incontro di sapori e consistenze diverse ma perfettamente bilanciate, come gli uramaki con alici marinate in tempura, ricotta di pecora al basilico, insalata di arance, polvere di olive nere e finocch o gli uramaki di tonno rosso, porro, castagne e shichimi togarashi. Approccio diverso per la pasticceria dove la prospettiva si ribalta: agli ingredienti asiatici si affiancano tecniche di lavorazione europee. Dolci unici e gustosi plasmati a mano partendo da materie prime di ottima qualità. I dessert rivisitano in versione nipponica i dolci tradizionali italiani come il Sushimisù, un roll di riso al caffè con crema di mascarpone o i Bun caramellati, crema alla vaniglia e chantilly al tè matcha.
LE SERATE SOUL – Off Club lancia anche un nuovo format di serate che accompagneranno le notti romane: S O U L. Ogni giovedì cena e dopo cena sono accompagnate da armonie musicali di alta qualità che vedranno protagonisti tre principali motivi, Soul, Jazz o Bossanova.